Neil LaBute
The Wicker Man

Probabilmente si tratta, tecnicamente, del più brutto film interpretato da Nicolas Cage. Tanto mal fatto da far apparire "Con-Air" quasi un capolavoro.
Guardare questo remake USA dimostra quanto sia facile rovinare una storia avvicente capace di tenere col fiato sospeso lo spettatore.
La prestazione recitativa generale appare scadente quanto bizzarra, rovinando in troppe occasioni l'effetto thrilling potenziale. La regia appare inesistente e la sceneggiatura sembra scritta da un video-amatore di 13 anni senza talento.
Nonostante tutto questo l'effetto finale risulta tutt'altro che noioso. Le amenità di alcune scene, recitate con i piedi, coadiuvate ad un doppiaggio italiano mal riuscito (tanto da sembrare in alcune occasioni fatto di proposito), rendono questa patacca un "cult del cult". Un Horror quasi comico.

Sostanzialmente viene presentato uno zimbello (Nicolas Cage) che viene preso in giro da una setta di massaie isolane per dei giorni interi, in maniera particolarmente rozza. Come dimenticare la scena della processione nella quale il buon vecchio Cage si inserisce travestito da orso, per non dare nell'occhio tra le massaie assassine, per vederlo scappare successivamente nel bosco in camicia, cravatta e piedi pelosi (si era dimenticato di toglierli assieme al resto del costume).
O la frase finale, che ovviamente non trascrivo per non rovinare lo scontatissimo finale, degna di un film dei Vanzina. E molto altro.
Personalmente acquisterò il DVD appena possibile, non per masochismo, ma per rifarmi quattro risate.