Che l’Emilia Romagna sia una sorta di “Mecca” della scena alternative nazionale è cosa ormai risaputa, specie nell’ambiente punk-hardcore. Ennesima conferma la si ha dai modenesi Nothing I Know, combo metalcore new school che è riuscita nell’intento di andare oltre i soliti cliché del genere attraverso impatto e brani ben congeniati. Il lavoro in questione prende il nome di “Through” e sebbene non mi abbia convinto del tutto solamente sul fronte canoro posso dire di averlo trovato decisamente coinvolgente, se non altro “live oriented”, forse il miglior complimento da fare a una band del settore. Perché non mi ha convinto vocalmente? Perché le linee melodiche poste nel mezzo di ogni brano non hanno quell’impatto necessario a dare ancor più brio al tutto, arrivando forse a smorzare il potenziale bellico dei Nostri. Sì perché stando a guardare il growl animalesco è qualcosa di realmente avvincente e perfettamente a suo agio in un contesto sonoro tutt’altro che roseo. Il gruppo seppur abusando nelle ritmiche dei classici breakdown vanta chitarristi abilissimi nel dare carattere a ogni singola traccia, andando quindi oltre il classico piattume tipico delle produzioni metalcore. Qualche nome di riferimento? Partirei dai tamarrissimi Obey The Brave / Hatebreed / First Blood arrivando ai risvolti più “easy” e moderni come The Ghost Inside. Produzione azzeccata, ma fondamentalmente quando si va a produrre materiale simile si ha sempre vita facile pompando a dismisura sezione ritmica e chitarre.
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