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@[ZiOn] Conosci questi? Moroder + Julee Cruise....
CHROMATICS "SHADOW" (Official Video)
  • Onirico
    8 mag 21
    @[ZiOn] non ti piace? Mi pare strano...
     
    • ZiOn
      8 mag 21
      Posso dire che li trovo un po' noiosi e troppo smaccatamente lynchiani e vintage? Magari mi sbaglio...
    • ZiOn
      8 mag 21
      Avevo già provato ad ascoltare qualcosa e non mi avevano preso molto. Mi sa che non fanno per me, esimio.

      PS: Negativo anche per Moodymann, mi sa: troppi echi, vocalizzi, sperimentazioni. Ho voglia di concretezza, per Dio 😃
    • Onirico
      8 mag 21
      Siamo uno piu' incontentabile dell'altro. Per Moodymann se non ti piaccion im doing fine e runaway molla. Per i Chromatics, almeno dovrebbe piacerti, e' moroder puro.
    • ZiOn
      8 mag 21
      Ma sai, non credo sia incontentabilità. Io sono sempre stato attratto dalla club-culture, dal groove e dal ritmo, di conseguenza ascolto prevalentemente cose che possono essere inserite in un'ipotetica selezione musicale. Questo non vuol dire che debba sempre muovere il culo (ho appena riascoltato "Felt Mountain" dei Goldfrapp, che trovo meraviglioso), però ho bisogno di concretezza. "Fatti, non pugnette" insomma 😃
    • ZiOn
      8 mag 21
      Ritornando ai Chromatics: il pezzo è carino, ma non mi sembra che raggiungano grandi vette musicali. Qual è il loro album migliore? Potrei provare ad ascoltarlo.
    • Onirico
      8 mag 21
      Ripeto,. possono non piacere... pero' si tratta di gusti: per esempio a me la roba dance senza una melodia trascendente, che sia vocale, synth o altro, non dice assolutamente nulla. Adoro gli underworld e gli orbital, ma ascolto solo quelle tot canzoni che fanno viaggiare ( Orbital: Halcyon, Belfast, Beached, Chime, One perfect sunrise, ecc): il resto mi sembra solo un bombardamento ansiogeno: se nella techno c'e' solo la cassa cattiva da incubo e nient'altro, per me e' rumore spaccaorecchi che mi fa anche prendere male. Per fare un esempio, non mi piace la tanto osannata Amelie Lens, che sicuramente conoscereai: ma sono gusti miei, non metto in dubbio che sia brava. Semplicemente, it's not my cup of tea. Se ho capito una minima parte, e anche dall'idea che mi sono fatto dai tuoi gusti, ti piace piu' la musica che deriva dai generi "neri". Io invece amo la roba sognante, basata sulle note della musica classica - da bambino ho suonato il pianoforte per dieci anni seguendo il metodo suzuki, che e' un filosofia educativa giapponese alla musica classica che educa una persona ad apprezzare le melodie che si basano su certe note (per l'esattezza l'insegnante fa concentrare il bambino su una melodia basata su certe note, gliela fa suonare ripetutamente, e poi i genitori educano il povero rampollo facendogli ascoltare canzoni che sono anch'esse basate su quelle note). Forse non c'ho azzeccato, ma mi sembra che mentre per me l'estasi e' metafisica, per te e' fisica. Cerchiamo cose diverse. O almeno, questo e' quel poco che ho capito, anche se non spiega come possa non piacerti Moodymann che e' una mosca bianca nel panorama deep house, con un stile incredibile, atmosfere funk e soul da paura, eccellente cantante, ottimo alle tastiere, con innesti strumentali di sax e compagnia bella a dir poco magnifici. Pensa che al di fuori di lui e di qualche altro pezzo qua e la, a me la house non piace, spesso trovo le tracce (prendi Theo Parrish), vuote, scheletriche, scarne: c'e' la cassa, un ossessivo giro di synth per tutto il brano, e basta. E' bello quando c'e' un vocal bello (spesso li trovo scialbi nella house), o un assolo di sax, di chitarra o di sintetizzatore. Quindi, per sintetizzare, direi che si tratta di gusti. Mica e' colpa mia se sei nato negro e nel periodo della disco music! :)
    • Onirico
      8 mag 21
      PS: scusa per il papiro.
      PS2: A me Tick of the clock neanche piace, non c'e' niente di trascendentale, mi martella i coglioni e mi fa prendere davvero male. Pero' e' un tributo moroderiano ben fatto, non particolarmente innovativo, ma magistralmente condotto.
    • ZiOn
      8 mag 21
      Bè, io ho cominciato ad ascoltare musica verso la fine dei 90's. Daft Punk, Chemical Brothers, Prodigy, Almamegretta, Verve, Oasis, Massive Attack, cose così. Poi sono passato all'hip-hop, che ho ascoltato prevalentemente al liceo, soprattutto americano. Questo mi ha portato alla black music degli anni Sessanta e Settanta e poi all'elettronica. Però sì, in generale amo il groove, il ritmo e le atmosfere trascendenti di certa elettronica. Anche Alva Noto, Ikeda, le robe della Raster Noton, pur essendo cerebrali mi coinvolgono. Comunque sì, è tutta questione di gusti. Proverò ad ascoltare meglio 'sto Moodymann, chettedevodì 😃
    • ZiOn
      8 mag 21
      Amelie Lens la conosco solo per i dj-set. Comunque la techno mi piace, da quella old school tipo Cybotron a quella più "hard" alla Jeff Mills o robe della Tresor, passando per Carl Craig, Richie Hawtin, Ian Pooley, gli Orbital, Laurent Garnier. Anche qualcosa degli anni Duemila merita, tipo Ben Klock e le produzioni della Ostgut Ton.
    • Onirico
      8 mag 21
      Il debasio si e' mangiato mezzo del mio precedente commento, il che vuol dire che hai un anno di vita in piu' a disposizione, per l'esattezza quello che avresti impiegato a leggerlo. Stringendo all'osso: da bambino ho suonato il pianoforte per dieci anni con un insgnante giapponese, seguendo il metodo suzuki, una filosofia educativa che insegna la musica classica ai ragazzini facendoli esercitare su particolari note (quelle trascendenti, suppongo, tutto quello che so del metodo lo so da wikipedia, e lo considero una roba un po da setta di invasati. Qui la pagina wikipedia Metodo Suzuki - Wikipedia , .) Simultanemanete, nei giorni in cui il ragazzino si allena su quelle note, i genitori invasati del ragazzino gli fanno sentire dei pezzi basati su quelle stesse note. Per cui uno diventa ossessionato su canzoni basate su certe note, ed essendo quelle della musica classica diciamo spirituali e metafisiche, e' quel tipo di note che vado a cercare, anche se le riesco a trovare in quasi tutti i generi, tranne nella musica nera come il blues o il jazz (ci sono le eccezioni: Pat metheny, ad esempio).
      Poi ho imparato ad apprezzare un po' tutti i generi (pochissimo il punk, il jazz e il blues), anche certe canzoni soul non mi dispiaccino, ma resto ancorato alla roba che innalza lo spirito, diciamo.
      Comunque anche tu hai i tuoi scivoloni, mi ricordo una recensione in cui hai dato 4 palle a una certa lady gaga, e se non sbaglio anni fa sono capitato in una recensione di un "artista" che per me e' la nemesi della buona musica dance, tale Dj Tiesto, l'uomo che non solo ha rovinato la trance, ma ha anche smerdato tutta la techno, rendendolo un fenomeno da baraccone kitsch tra lustrini anni 80 e colonne sonore. Per me la trance e' morta nel 96 o 97, la cosiddetta "golden age" significa solo c'hanno fatto i soldi trasformandola in un fenomeno pop di massa, con suoni di plastica e melodie per ricchioncelli benestanti e dai gusti patinati. Ecco, finito lo sfogo contro Tiesto - erano anni che avevo bisogno di smerdarlo con qualcuno- ti chiedo: i Jam and Spoon, grandi maestri della trance tedesca, li conosci?
      (la linea di basso del secolo)
    • Onirico
      8 mag 21
      Gli scivoloni ce li hanno tutti, io ancora mi ascolto certi pezzi che hanno segnato la mia adolescenza, tipo enrique iglesias, backstreet boys e robbie williams.
      Si sa, ognuno di noi ha i suoi scheletri nell'armadio.
      Io, personalmente, ho quello di un T rex :)
    • ZiOn
      8 mag 21
      Non toccarmi "Chromatica" che il mio lato gay s'incazza. PAZZAAA! 🤩
    • Onirico
      8 mag 21
      Ci sono 4 5 canzoni di Chromatica che mi sono piaciute, ma restano comunque un compendio del pop danzereccio - commerciale piu tamarro in circolazione... Il pezzo con Elton poi ha un testo da sbellicarsi... When i was young i pray for lightning, my mama said they will come and find me. Ci vedrei un videoclip a tema con Gaga coi capelli elettrizzati da pazza e i vestiti affumicati e a brandelli che scappa dai fulmini mentre questi la rincorrono :D
    • Onirico
      8 mag 21
      PS: Mi piacciono perche' nel mio periodo ultrapsicotico da drogatello ascoltavo un sacco di happy hardcore e uk hardcore, e il tipo di sonorita e' quello. Conosci il genere?
    • Onirico
      9 mag 21
      Allora, ti piacciono i Jam and Spoon?
    • ZiOn
      9 mag 21
      @[Onirico]: certo che mi piace l'hardcore UK, adoro i primissimi Prodigy, i Meat Beat Manifesto e i 2 Bad Mice. Il pezzo è un classicone, la trance prima dell'imbarbarimento degli anni successivi. Conosci i Vinyl Blair? Qui siamo più sulla progressive-house alla Leftfield, spaccavano di brutto.
    • Onirico
      9 mag 21
      No no, l'hardcore UK e' un altra cosa: e' musica dance goliardica, un'evoluzione avvenuta nei duemila dell'happy hardcore di meta anni 90, un mix di roba danzereccia e pop da classifica che omaggia i 90 nel lato piu smaccatamente romantico. Roba tipo Darren Styles (veterano, gia' pioniere dell'happy hardcore con i Force and Styles ) e i Dougal and Gammer Io nel periodo in cui fumavo come un aspirapolvere ci andavo a nozze. I vinyl blair non li conosco, mandami un pezzo, anche se non sono un granche amante dei letfield, pur riconoscendone il talento sono piu sugli Underworld e gli Orbital. Qui una chicca che mi fa viaggiare parecchio, e' il gruppo del bassista dei fatboy slim, ha il tipico giro di synth "onirico" e su note metafisiche che mi fa viaggiare Freak Power (Fatboy Slim) - Song #6 (OST: Code 46)
    • ZiOn
      9 mag 21
      Confesso di non conoscere il movimento, proverò ad approfondire. Dai, non ti piacciono i Leftfield? "Leftism" e soprattutto "Rhythm & Stealth" sono due disconi, "Afrika Shox" è uno dei miei pezzi preferiti 😃 dei Vinyl Blair ti consiglio di ascoltare "Blair Necessities", una sorta di raccolta dei loro 12" che erano usciti fino ad allora.

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