Puoi scorrere a destra e anche a sinistra!
Fallo sulla apposita barra grigia.
hiver

IOSONOUNCANE - Hiver
Libera interpretazione di una lingua errabonda

Inverno

La città è lontana, il gelo incombe
La terra, il raccolto, ricordi di epoche passate

Il rifugio e il fiume gelido
Uomo non ancora

Occhi e labbra consumati dalla immensità
La gente è così quieta

Età e nome
Età e nome

Occhi e labbra bruciate
Così dolce la notte per le membra stanche
Eppoi, la luce fredda del giorno

Occhi e bocca sbarrati
Monta la rabbia del figlio abbandonato

Ancora non è tempo di andare
Solo
Figlio
Uomo non è ancora tempo di rinascere

Il rifugio e un lungo inverno sulla nostra pelle
La prigione e un lungo inverno

Chi sei tu nello specchio?

La mia voce
Le mie ossa
Nutrite da un latte ammalorato
Il sangue è ancora caldo nelle vene

Il mio precipitare
Il corpo scalpita lontano
Nutrito da un latte ammalorato

Il mio sangue scorre invisibile nelle vene
Il sangue dell'ultimo figlio abbandonato
Carico i commenti...  con calma