#Obbligatorioilgestoapotropaico
Muore giovane chi è caro agli déi...
Christopher "Chris" Gordon Blandford Wood (1944-1983)
Sassofonista, flautista, bassista.
Fu in tutte le formazioni dei Traffic, ma suonò anche con Dr. John, Small Faces, Free, Hendrix, Ginger Baker, John Martin e via...
Portò l'estro jazz coi suoi assoli nel mondo dei Traffic, raggiungendo la perfezione formale in "John Barleycorn Must Die" e negli assoli epici ed eroici di "Glad" e "Freedom Rider". Amava unire al suo sax effetti per chitarra come il distorsore e lo wahwah, creando suoni stranianti e trascinanti.
Passò da una dipendenza da stupefacenti a quella da alcoolici, sviluppando affezioni cardiache, epatiche e polmonari che, in breve, lo portarono al paragrafo seguente.
Causa della morte: Polmonite batterica. È sepolto nel cimitero di Birmingham.
Chris Wood, “Moon Child Vulcan' (1974) from the album Moon Child Vulcan (2017)
Muore giovane chi è caro agli déi...
Christopher "Chris" Gordon Blandford Wood (1944-1983)
Sassofonista, flautista, bassista.
Fu in tutte le formazioni dei Traffic, ma suonò anche con Dr. John, Small Faces, Free, Hendrix, Ginger Baker, John Martin e via...
Portò l'estro jazz coi suoi assoli nel mondo dei Traffic, raggiungendo la perfezione formale in "John Barleycorn Must Die" e negli assoli epici ed eroici di "Glad" e "Freedom Rider". Amava unire al suo sax effetti per chitarra come il distorsore e lo wahwah, creando suoni stranianti e trascinanti.
Passò da una dipendenza da stupefacenti a quella da alcoolici, sviluppando affezioni cardiache, epatiche e polmonari che, in breve, lo portarono al paragrafo seguente.
Causa della morte: Polmonite batterica. È sepolto nel cimitero di Birmingham.

Chris Wood, “Moon Child Vulcan' (1974) from the album Moon Child Vulcan (2017)
Carico i commenti... con calma