potevo fare un editoriale della serie #sceltidaiside ma tanto non se lo caga nessuno ( o quasi). "Il “povero nero” è bravo e fa bene alla coscienza attraverso le opere di carità “inclusive e antirazziste” dell’uomo bianco italico fin quando fa il lavapiatti o si occupa delle pulizie, cioè rimane al suo posto e non aspira a migliorare la sua condizione sociale. Ma se il nero, grazie al genio che la Natura, per fortuna, dispensa a caso e senza distinzione di sesso o di colore della pelle, diventa uno chef, un capo, diventa più bravo di me o di mio figlio, allora questo non va più bene. Diventa, appunto, troppo." se non conosceta la storia Succede ad Agrigento, ristorante Ginger People & Food. Razzismo di due clienti. Gli ha risposto il proprietario con una lettera bellissima - Quotidiano dei Contribuenti una canzone che ci va a pennello Fabio Concato Zio Tom
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