Una boccata d'aria fresca.

Da tempo non si fa altro che parlare del lento declino del Made in Italy, in tutte le sue forme, ma questo artista sono sicuro che non vi farà rimpiangere i bei tempi che furono.

L'ho scoperto un sabato mattina grazie a SentireAscoltare dove, oltre alla recensione, c'era il link per il freedownload dell'EP (una possibilità va data a tutti).

Già conosciuto all'ambiente per essere il bassista dei The R's questa è la sua prima produzione da solista. Non serve molto per capire quanto sia stato presente Lucio Battisti nel suo percorso di formazione musicale: la sua presenza permea nella stesura dei testi, nelle armonizzazioni vocali, nelle trame di basso e nel modo di affrontare i diversi temi presenti nell'EP. Paletti incarna e fotografa la nostra generazione, costantemente in bilico, dal futuro precario, pieno di incertezze, in modo eccellente senza tralasciare il fatto di lanciare alcuni messaggi positivi all'interno dei brani. Se in "Adriana" dice "... è saggio esser leggeri finalmente dopo anni di normali tormenti esistenziali...", l'interrogativo che si pone in "Tricerebrale" è "... cos'è che fa di un uomo un uomo?". E' la presa di coscienza che sì, bisogna essere leggeri, non prendersi troppo sul serio, ma anche che la vita dell'uomo è, e sarà sempre accompagnata da questi interrogativi e, oggi come mai, dall'incertezza sul domani. Una forma di ribellione a chi si prende troppo sul serio e a chi vuole strafare, la troviamo ne "Il Geco", l'unico brano che si discosta un po' dall'universo di Battisti, dove piuttosto di stare al gioco di questo sistema, si paragona alla lucertola che "... si sdraia al sole ed aspetta...". Molto toccante è "Raccontami di Te", con testo e musica che si abbracciano in quello che è l'exploit di questa canzone/dichiarazione che risiede nel ritornello: "... sento che non ti conosco abbastanza, ti prego non lasciarmi qui. Per anni noi siamo restati distanti, siedi e raccontami di te...". L'EP si chiude con "Alla Mia Età", dove c'è un parallelo interessante con l'infanzia dove tutti noi abbiamo giocato, siamo caduti, ci abbiamo creduto, ma anche un ritorno al presente dove nonostante Paletti affermi "... ho paura del domani, degli errori che farò...", l'unica cosa che lo rincuora è sapere di avere la sua Lei accanto (tornando al discorso in apertura: avere una certezza al proprio fianco).

Non c'è molto da aggiungere su questa gran bella realtà della musica italiana che porta il nome di Paletti, se non l'invito che voglio farvi: sulla sua pagina trovate l'EP Dominus in freedownload, scaricatelo.

A lui una possibilità va data.

Tracklist:

01 - Adriana

02 - Tricerebrale

03 - Il Geco

04 - Raccontami Di Te

05 - Alla Mia Età

Elenco e tracce

01   Adriana (00:00)

02   Tricerebrale (00:00)

03   Il Geco (00:00)

04   Raccontami Di Te (00:00)

05   Alla Mia Età (00:00)

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