• Voto:
La prima parte di questo fumetto mi capitò di comprarla ad una fiera del fumetto a Bassano. Era la copia (originale?) italiana del '96 mi pare, e conteneva inoltre una breve storia degli anni 40.
Ovviamente la storia era divisa in più parti, e quindi ho dovuto aspettare l'anno dopo per comprare le altre parti.
Non trovai le altre parti all'inizio, e sconsolato mi comprai un "crisi sulle terre infinite" o robe così per colmare tale perdita. Ma fortunatamente, sfogliando un'altra collana della stessa serie trovai la STESSA storia che incominciava esattamente da dove si era interrotta! Ohibò che botta di culo! Dopo un imbarazzante scena in cui io chiesi all'edicolante se potevo ridargli il "crisi sulle terre infinite" giurando che non l'avevo toccato, mi accinsi a comprare e finalmente completare quell'ottima storia.
E ora la trama: oramai Batman, in seguito all'uccisione del secondo Robin Jason Todd, è caduto in depressione: si butta a testa bassa contro i criminali senza pensare alle sue azioni, pesta a sangue gli informatori, e inizia a mettere in dubbio il suo patto di lasciar vivere i criminali.
Richard Grayson, il primo Robin e ora Nightwing, lo capisce e cerca di parlarci, sempre fallendo.
Il caso: da qualche settimana avvengono brutali omicidi di capi mafiosi e per cercare di fermare il killer Batman si alleerà adirittura con le famiglie mafiosi di Gotham.
Intanto, Alfred (il maggiordomo più iconico della storia dei fumetti), cerca di convincere il tribunale a non rilasciare Tony Zucco, l'assassino dei genitori di Richard Grayson.
Una delle mie storie preferite della serie, vede un Batman cupo e oscuro (stavolta non nel senso buono), che non combatte contro buffi criminali mascherati, ma contro un nemico più reale e tangibile. Trattasi più di un indagine, chi si aspettava scazzotate insensate verrà deluso, ma le poche mazzate che si danno sono ricolme di sangue e realismo.
Passando da flashback a presente, racconta in oltre la storia del primo Robin (c'è anche una comparsata di Tim Drake, il terzo Robin!)
La consiglio a chiunque voglia un'indagine che nelle storie odierne non si trova più, e per chiunque voglia approfondire questo importante periodo del Cavaliere Oscuro
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