Ecco a voi il capolavoro. CAPOLAVORO. Un calcio in culo a tutti gli stereotipi musicali della nostra epoca, e a tutti i benpensanti degli anni '60, volete pensare ad un disco innovativo, ecco a voi Champagne di Peppino Di Capri, per brindare ad un incontro su una spiaggia napoletana di metà autunno o tardo primaverile.

In "Piano Piano Dolce Dolce" il grande Peppino al pianoforte strimpella 4 note su un giro di basso ribassato e pesante come una montagna, il titanic in una bottiglia di vetro pronta a rompersi in mille pezzi. Il Nostro Peppino continua a menare il can per l'aia in "Un Estate Fra Le Dita" dove ad una batteria dalle sfumature prog si innesta un suono di chitarra blues-rock dai forti accenti marzulliani, con sempre il basso pulsante a dettare legge e ritmiche da punk assatanato e disacerbato (così quantificabile in uno che nn sappia neanche cos'è il tastierino casio). In "Voglia Di Thè" il nostro confessa la sua mai celata propensione poi per il thè Infre è buono qui è buono lì.

Un Capolavoro Dicevamo. Piu che comprare questo masterpiece vi consiglio di andare ad un live del nostro romantico eroe e subito dopo di recarvi urgentemente in una toiletta servita di tutti i confort possibili sul mercato tra cui la tavoletta di un water possibilmente candida al tatto e malleabile all'olfatto.

Elenco tracce e video

01   Champagne (03:47)

02   Il sognatore (04:01)

03   C'era una volta il mare (04:08)

04   Auguri (04:06)

05   È sera (03:16)

06   Piano piano dolce dolce (02:59)

07   Magari (03:24)

08   Una giornata al mare (04:25)

09   La mia isola (04:18)

10   Un'estate fra le dita (04:04)

11   Ancora con te (04:08)

12   Fiore di carta (03:36)

13   Voglia di te (03:51)

14   Stasera (04:11)

15   E tu li sei (04:11)

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