PMS è il progetto della pianista Martina Mollo e della violinista Caterina Bianco: si tratta di 2 musiciste conosciutesi al Conservatorio di Napoli. L'intesa fra le 2 è fin subito notevole portandole a sperimentare insieme le forme musicali più eterodosse sganciandosi dal repertorio classico. Ne è testimonianza la loro collaborazione con diversi progetti fra cui segnalo gli Argine, noti per la loro appartenenza alla scena dark italiana. Infine il duo scegli di chimarsi PMS. Le radici della musica classico ovviamente continuano ad essere imprescindibili nel loro background, tuttavia, a furia di suonare e sperimentare, riescono a trovare un "linguaggio" personale, figlio sicuramente degli ascolti più disparati. Così, dopo un EP pubblicato nel 2016 per la Ark Records intitolato "Premenstrual Syndrome",nel 2017 esce finalmente "Di giallo in grigio", il loro primo full-length grazie ad Arealive. Siamo di fronte ad un disco dalle atmosfere cangianti: è una musica impressionistica e malinconica imbevuta sonorità classiche. Il pianoforte di Caterina Bianco è molto presente e la fa da padrone: le tracce sono in parte strumentali e in parte cantate. La sezione ritmica è ottenuta tramite synth programmati che danno un tocco, in alcuni momenti, quasi di musica di avanguardia. Nel complesso ne viene fuori un buon prodotto, che potrebbe piacere a chi segue la new age e a chi semplicemente è un curioso e ha voglia di confrontarsi con proposte musicali nuove e fresche.

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