Ci sono giochi di simulazione su quattro ruote, alcuni interessanti, altri meno, e poi c'é Gran Turismo.

GT fa parte di un mondo a sè stante, non ha timore di paragoni, e attualmente, a meno che qualcuno non si inventi qualcosa di migliore, cosa che vedo assai improbabile se non impossibile, rimane l'unico incontrastato, semplicemente splendido e spettacolare "The Real Driving Simulator".

Esagerato! E che sarà mai? 

Ho decine di risposte pronte a cucirti la bocca straniero, ma te ne darò solo due: un parco macchine (quasi) infinito, sebbene di molto inferiore a quello presentato nel predecessore, scelta legata unicamente ai tempi di programmazione e oltre trecento gare da affrontare.

Ti basta? No?

Quindi o non sei amante dei giochi auto oppure la tua play non sai come sfruttarla, visto che hai di fronte il miglior prodotto per grafica real time, ovvero ti puoi sparare comodamente seduto sul divano oltre 10 milioni di poligoni e 60 fotogrammi al secondo senza che la tua scatoletta nera batta ciglio, grazie ad una programmazione e a un motore grafico da leccarsi baffi, barba e orecchie contemporaneamente.

Se cerchi un modo per guidare una Porsche (o Ruf), una Dodge Viper, una Zonda C12 oppure una Toyota GT One, una terrificante e ingovernabile Suzuki Escudo, e non hai la liquidità per farlo di persona, a meno che tu non sia fottutamente ricco o abbia amici altrettando fottutamente ricchi, questo è il gioco che fa per te. Non sentirai la schiena incollata al divano, per carità, a tutto c'é un limite, ma le sensazioni trasmesse legate alla realtà (virtuale) di controllo di questi bolidi, graficamente perfetti in ogni singolo dettaglio, sono già largamente soddisfacenti.

Un consiglio: se cerchi macchine europee questo non è il posto adatto a te, perché poco spazio è stato dato al vecchio continente in ambito di concessionarie, ma poco importa, il divertimento è assicurato ugualmente, considerato il fatto che non puoi fare danni alla macchina (se no sai quanti soldi a farli mettere a posto 'sti gioielli?) nè ribaltarti (già è difficile, quindi penso che non abbiano voluto esagerare ulteriormente). Quindi anche i piloti meno esperti troveranno di facile approccio questo fantastico prodotto Polyphony Digital e riusciranno a farsi presto le ossa per le gare più importanti e impegnative (anche perché andando avanti riuscirete a sbloccare vetture velocissime da Formula 1 ma shhh.. E' un segreto!).

Per incominciare potete cimentarvi con le gare da principianti, avrete un budget irrisorio e quindi, prima di potervi permettere mezzi veramente performanti, il cammino sarà lungo e faticoso. Quando pensate di essere diventati abbastanza bravi c'é un ostacolo che vi si para innanzi. Le gare successive, quelle un po' più importanti sono accessibili ad una condiizione. Chi ha già avuto a che fare con le precedenti versioni di GT lo sa bene: dovrete prendere le patenti! Categoria "B" - "A" - "B Internazionale" - "A Internazionale" e "S", oltre a quella necessaria per poter accedere ai rally (già ci sono anche quelli!).

Quindi armatevi di pazienza, perché ce ne vuole veramente tanta, oltre a una buona dose di calma interiore (magari dieci minuti di yoga e meditazione prima non guasterebbero) per non lanciare il joypad e demolirlo contro il muro (e quello originale costa assai!) in preda a uno scatto d'ira. Se riuscirete a ottenere la medagglia d'oro in ogni prova patente (se c'é qualche pazzo tra di voi che è riuscito a farlo mi passi subito la memory card, pago qualsiasi cifra), il gioco vi sarà riconoscente regalandovi auto bonus con cui potrete già iniziare a gareggiare seriamente senza dover rompere il vostro maialino..

Se non ce la fate, questo il mio caso, dovrete tirar su la grana poco per volta, ma vedrete che continuando a vincere gare il gioco sarà altrettanto magnanimo e vi farà dono anche qui di macchine via via più performanti. Avrete a disposizione un garage dove sono parcheggiate tutte le vostre vetture sudatamente conquistate, che potrete cambiare in ogni momento a seconda della gara che dovrete affrontare (trazione anteriore, posteriore, 4wd, spider & roadster, rally ecc..), e in cui potete salvare i vostri progressi o caricare la partita precedentemente salvata se avete combinato qualche strnzt.

Ogni mezzo a disposizione può essere elaborato in varie fasi nelle officine della concessionaria appropriata: da un tuning sport (sì, proprio quello di quel maramaldissimo al semaforo che vi sgasa di fianco con la sua citroen saxo con annesso tubo da stufa al posteriore!), quindi già una buona marmitta e cambio corto fanno una grande differenza se avete pochi soldi da spendere, a un'elaborazione estrema che incrementerà del triplo i vostri cavalli e prestazioni (tutto comunque è modificabile manualmente, ogni singola mappatura, ma se non siete esperti non ve lo consiglio, a meno di qualche aggiustatina ai rapporti).

Diciotto piste, riproposte nelle varie gare disponibili anche in senso inverso, saranno pronte ad attendervi nel realismo più maniacale, dagli splendidi tramonti (ivi compresa fastidiosa luce disturbante sul parabrezza), alla luce che filtra dagli alberi nella Deep Forest, dal Colosseo che sfilerete a più di 200 km/h nel bel circuito romano, alla pista cittadina di Seattle oppure, se preferite correre in notturna, vi aspetta la Special Route 5 o se volete provare la difficoltà dell'insidiosissimo "cavatappi" in saliscendi c'è anche Laguna Seca (occhio ai testacoda!), oltre al prestigioso tracciato di Montecarlo, qui fedelmente riprodotto. Anche i circuiti rally sono degni di nota e meglio realizzati rispetto alla versione precedente, quindi avrete di che sbizzarrirvi!

Quando avrete completato tutte le gare diciamo "normali", vi aspetta un tour de force che pochi avranno il coraggio di intraprendere: le corse endurance, ovvero una media di 300 Km. per gara in una botta sola, quindi montate le gomme più dure che ci siano, occhio al consumo e gas a manetta, sempre! (Comunque non ho mai capito se ci sia un modo per interrompere e riprendere il gioco in un secondo momento, salvando i progressi, perché una corsa così è da suicidio!). Una volta completato tutto, se non ne avrete ancora a basta, per vedere l'agognato 100% sulla barra dei progressi, dovrete portare a termine anche la modalità arcade (io vi ho parlato solo della Gran Turismo fino ad ora!), dove è presente anche la possibilità di sfide agguerritissime grazie allo split screen sia orizzontale (4:3) che verticale (16:9) oltre che al multiplayer game tramite connessione i.LINK.

Con questo capitolo Polyphony segna il punto decisivo in suo favore come miglior produttrice di gioco simulativo su quattro ruote e pone le basi per lo sviluppo di quello che sarà il capolavoro assoluto della serie (ovvero GT4, ma datemi il tempo di giocarlo visto che solo adesso ci ho messo su le zampette!). Una vera e propria rivoluzione nel mondo delle corse.

Nulla d'ora in poi sarà più come prima..

Carico i commenti... con calma