Dopo il primo demo del Marzo 1985, in Settembre dello stesso anno questi australiani fanno uscire codesto 12" (1000 copie + 500 in ristampa).

Hardcore che si mescola con sonorità metal ed un vocalist non sempre all'altezza della situazione. Buone le basi ritmiche delle 8 tracce del cd, un po' troppo "impastate" le chitarre, che ci regalano però mini-riff discreti e singolari per il genere proposto. Soltanto un paio le canzoni che superano i 2 minuti, e tra queste la velocissima "Copper Chopper", secondo me la più completa.   

Molto simili ai connazionali Perdition, questi Depression da Melbourne possono vantare anche di aver fatto da opener in una data dell' "Australian Tour 1983" addirittura per i Dead Kennedys!

ZOT!


  • Fallen
    7 feb 09
    Recensione: Opera:
    voto!
  • Alfredo
    7 feb 09
    Recensione: Opera:
    Ma tu li hai veramente sti dischi originali?
  • JURIX
    7 feb 09
    Recensione: Opera:
    Questo sì, ma la maggior delle band HC che recensisco parte neanche si trovano in giro...me li hanno prestati o li ho scaricati!
  • absinth
    7 feb 09
    Recensione: Opera:
    devi proprio esser-ZOT!
  • alia76
    8 feb 09
    Recensione: Opera:
    mi spiegate il senso di sta recensione???

Ocio che non hai mica acceduto al DeBasio!

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