Il progetto Rhythm And Noise è opera di Naut Humon, che insieme ad altri due sperimentatori, Rex Probe e Nick Fault batteva i locali di San Francisco con performance multimediali da brivido. Questi tre pazzi formavano un ensemble di musica elettronica costruita principalmente attorno al rumore, sfruttandone appieno tutte le sue capacità cacofoniche.
Siamo intorno agli inizi degli anni 80 e quest' album, insieme a "Contents Under Notice", di un anno più giovane (contenuto anch' esso nel cd) rappresenta una testimonianza mitica del loro ardito lavoro (sotto etichetta Ralph, tanto per cambiare...). Il disco comprende performance live da brividi, con rumori minacciosi e spaventevoli provenienti da ogni dove, ondate di syhth raccapriccianti e spesso prive di qualsiasi soluzione melodica. Le rare volte che la melodia si affaccia, regala momenti di alta suggestione, a metà strada tra il Klaus Shulze più apocalittico e gli Autechre più subliminali.
Il clima è dannatamante claustrofobico, parente stretto delle visioni psico-industriali di Foetus, con qualche incursione vocale della incantatrice del male per eccellenza, Diamanda Galas che contribuisce coi suoi vocalizzi abissali alla catastrofe sonora dell' album. Ritmi techno-tribali, sample da brividi, rumori concreti in abbondanza, e onde violente di synth formano un quadro di eccezionale tensione psichica, dove l'avanguardia si sposa coi paesaggi più inquietanti che la musica elettronica abbia forse mai cesellato. L'atmosfera da "fine del mondo" accumula minuto dopo minuto tensione spasmodica, che si riassume in una suspence da far trattenere il fiato, tale da incutere per davvero, in alcuni momenti, paura.
Lo squilibrio mentale rappresentato da questi tre misconosciuti del rock, trova perfetto equilibrio stilistico in un opera di grande testimonianza storica, sperimentale come poche, suggestiva come quasi nessuna.
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