Un ragazzo subisce un incidente con conseguente perdita di memoria. Dopo che è stato riportato a casa, il ritrovamento di un libro di medicina gli fa ricordare la storia d'amore con una studentessa sua compagna di classe (che per ottenere buoni voti andava a letto con l'insegnante), avente il terrore delle autopsie. La ragazza, però, è assai gelosa e la storia prenderà pieghe folli, fino all'attimo dell'incidente e le cause che lo hanno fatto accadere.
Sorprendente film giapponese (il migliore di Tsukamoto dopo "Snake of June"), davvero toccante e incisivo. Sentimenti oscuri e amore passionale si fondono in un'opera che rinuncia al bianco e nero abituale del regista per mostrarci un'opera in bilico tra ottimismo e pazzia. Splendido, senza tanto sangue o violenza... come in "Snake Of June" anche qui pervadono le metafore riguardanti la malattia, come stato d'insoddisfazioen fisica o malessere dell'anima.
Da vedere!
Carico i commenti... con calma