Siamo nel 2007 quando gli Spoon, interessante quartetto Texano, danno alle stampe il loro sesto album in studio, seguito del già ottimo "Gimme Fiction", confermandosi come una delle band più interessanti del panorama musicale odierno.
Guidati da Britt Daniel, secondo chitarrista e cantante, i nostri Cucchiai confezionano quello che è probabilmente il loro lavoro migliore, concentrato in poco più di mezz'ora. "Ga Ga Ga Ga Ga" è infatti un lavoro essenziale, guidato da melodie "sixties" cantate da una voce rauchissima e dalla martellante base ritmica, spesso accompagnata da un pianoforte, come nella Beatlesiana "Don't Make Me A Target", oppure da fiati come in "You Got Yr. Cherry Bomb". Interessante anche il tributo ai The Natural History, dei quali troviamo la splendida cover "Don't You Evah", mentre la ballata "Underdog" e la clappata (scusate il neologismo) "Finer Feelings" si candidano a migliori pezzi del disco. E condendo il tutto con l'inserimento di canzoni più sperimentali (vedi Wilco) quali la più cupa "The Ghost Of You Lingers" e l'ispanica "My Little Japanese Cigarette Case", i ragazzi di Austin sfiorano (o raggiungono) il capolavoro.
Il nostro album è quindi un lavoro colorato, semplice, che dal più tipico Indie Rock raggiunge il Pop Rock Beatles e sfiora persino l'Art Rock.
Ottimo.
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