"se mi mettessero dentro un guscio di noce sarei padrone dell'universo" mi pare , non ricordo bene , questa frase l'avrebbe detta Amleto di Shakespeare e il più grande scienziato vivente Hawking riprende questa famosa frase per spiegarci i segreti conosciuti del cosmo.

Si inizia con Newton il grande fisico che scopri che le forze che regolavano la caduta delle mele era la stessa che regolava e teneva in piedi tutto l'universo con la famosa equazione della gravitazione universale. Poi arrivò Einstein che scorpri' che la gravità non esiste ma è solo una deformazione dello spazio e del tempo e, essendo un credente , pensava che l'universo era perfetto e costante dicendo che Dio non gioca a dadi.

Ma Hawking non è credente , pensa che Dio non sia necessario ed ha scoperto che è proprio grazie ad imperfezioni che sono nate le galassie sennò la materia sarebbe uniformemente distribuita nel cosmo senza che succedesse qualcosa.

Ma poi, grazie agli studi sull'atomo, si scoprì il principio di indeterminazione delle particelle cioè un elettrone se lo vedi non sta li ma la vicino, e le forze che tengono unite tutte le cose cioè le quattro interazioni della fisica.

in questo libro Hawking ci illustra che l'atomo è composto da particelle tipo i quark , i bosoni ecc. ecc. che a loro volta sono composti da stringhe o brame piccole onde di energia e viene raccontato il lavoro dei ricercatori che fanno scontrare al CERN due particelle per vedere che si riducono in mille pezzi appunto quark bosoni e altre centinaia di particelle per poi arrivare ad una teoria del tutto cioè inventare una formula matematica per spiegare tutti i fenonemi , anzi , grazie a quelle equazioni si è scoperto che esistono almeno 8 universi paralleli e funzionanti.

Libro non di facile lettura ma molto interessante che consiglio a chi ne vuole sapere di più sul nostro universo.

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