Immagina di trovarti in un livello di "super mario" ,mentre cerchi di scavalcare una pianta carnivora depositata dentro un grande tubo grigio salti sopra una lucertolona verde, insieme al tuo joystick che si muove c'e' un disco che gira e' l'EP dei stylophonic ,che dopo il singolo "Baby Beat Box" creano un altro singolo di un grande livello ma con scarsa fantasia per quel che concerna la copertina ,cambiando soltanto qualche particolare oltre che il colore.
L'elemento essenziale della loro musica e' tanto movimento computerizzato alternando momenti del tutto elettronici ad altri pop-underground con un assorbimento totale da parte dei TOY(gruppo norvegiese famoso per questo tipo di musicalita'...grazie a surfer e a debaser:D).
IL singolo e' composto da "pure imagination" una canzone che esprime un grande senso di apparteneza a questo nuovo movimento elettronico che sta prendendo forma sul pianeta ,iniziato dalla Germania coi Kraft continuato dai Depeche ,che sembrava essersi fermato con le sonorita' fredde e atmosferiche degli svedesi Royksopp, invece sembra che i stylophonic si siano riaffacciati ancora , che non si siano accontentati di una apparizone sporatica o dalle buone vendite del vecchio cd ,ripartendo dall'inizio hanno dato vita ad un progetto che e' diventato realta' ,incominciando a dare un contributo alla musica mondiale con uno spassoso gioco di luci ,movimenti spaziali e continui cambi di tempo che danno vita ad un sound sintesi di originalita' e innovazione di gran classe.
Insieme ad una voce che riprende i canoni delle canzoni jazz anni 50' mettono una base robotica che scuote l'organismo lo svuota , lo carica di suoni computerizzati e lo riinserisce nella memorycard della tua testa permettendo al tuo corpo sconvolto dopo l'ascolto di ricordarsi questo sound ovunque si trovi ,tanto sia inconfondibile e unico nel suo genere.
Un grande regalo fatto dalla critica non basta ai Stylo che con questo EP ci hanno portato tanto buono umore , e soprattutto e' entrato nelle nostre case bussando e chiedendo permesso e piano piano si e' appropiato della nostra vita costringendoci ad ammettere che e' entrato a far parte della colonna sonora personale del mese di Maggio.
Se non siete d'accordo ,la mia poi potrebbe essere anche solo pura immaginazione ,ma se provate a non impostarvi canoni prefissi ,qualunque siano i vostri gusti questo disco vi piacera' a prescindere tanto e' alto il suo valore , e tanto si stacca da chi come i Mattafix aveva provato a creare un nuovo canone ,commercializzandosi troppo , cosi' arrivano loro che ci vedono talmente lontano da scavalcare (in tecnica e in vendite ) tutto il resto dellla banda "pseudoelettronica che ci aveva fatto soffrire questo inverno gelato.......
ded to: PUNISHER e alla sua voce che mi ha messo in difficolta' mentre ascoltavo questa canzone
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