Esattamente 15 anni fa usciva la compilation definitiva dei Beatles, la cosìdetta "1". Una compilation fatta di 27 brani andati primi in classifica, tutti composti tra il 1962 e il 1969.


Davvero un buon disco per chi vuole iniziare ad ascoltare i cosìdetti FabFour, che insieme alla nuova uscita "1+" rilasciata svariati giorni fa ripercorre la videografia del quartetto che da sempre è stata oggetto di rarità e soprattutto bassa qualità visiva, in alcune parti reperibile nelle monumentali "Anthology" degl'anni 90. Chi invece si è solo basato alla visione di rare apparizioni televisive e video di dubbia qualità su internet, "1+" è il cofanetto DVD o Blue-Ray fondamentale per chi vuole avere una collezione completa su tutti i video dei Beatles registrati sia live che ufficiali.
Oltre a contenere tutti i filmati dei singoli già inseriti su "1", troviamo anche canzoni (con relativo video) mai pubblicate nella compilation sonora citata quali "Strawberry Fields Forever", "A Day In The Life" e "Rain" , tanto per dire le più belle della raccolta.

I filmati ora godono di una pulizia mai vista fino ad ora. Dalle registrazioni live '63/'64 al periodo dei video ancora in bianco e nero del '65 ("Day Tripper", "We Can Work It Out") e a quelli a colori di "Paperback Writer", "Hello Goodbye" e "Penny Lane" per poi passare alle riprese dal vivo di "Hey Jude" e "Revolution" fino ad arrivare agli psichedelici spezzoni delle canzoni del film ufficiale "Yellow Submarine" ("Lucy In The Sky With Diamonds" per ricordarne una) alle malinconiche sessioni dell'album "Let It Be". In tutto sono più di 50 video, tra versioni alternative e mai pubblicate.

Le differenze più corpose rispetto alle versioni originali sono i colori più vivi e nitidi e la rimozione di parecchie sgranature soprattutto nei video antecedenti al 1966. "Something" è rinata con il restauro, come del resto anche "Hey Bulldog" o "Hello Goodbye". Anche in campo audio si sono dati da fare rendendo il "live" di "Revolution" da pessimo a veramente godibile. Il lavoro dei restauratori non si è limitato al miglioramento estetico ma anche a quello di una risoluzione visiva maggiore, infatti tutti i filmati sono in Full HD fino a 4K.


Il recente lavoro svoltosi negli studi di Abbey Road nel restauro di tutta la filmografia dei Beatles ha quindi centrato pienamente il suo scopo: riproporre i classici del gruppo in chiave video ad alta definizione approfittando così di pubblicare (anche) versioni dei filmati alternative e poco conosciute, non a caso nella collezione troviamo i video delle due canzoni uscite postume allo scioglimento del gruppo, "Free As Bird" e "Real Love".

Consigliatissimo a tutti coloro che ascoltano... ladies and gentleman... The Beatles!

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