Premetto che Tom Petty & The Heartbreakers sono in assoluto tra le migliori realtà del Rock americano e il fatto di non aver trovato nessuna recensione mi ha lasciato alquanto perplesso... e perciò vi ho posto rimedio con quest'album datato 1991.

Per chi non conosce il nostro, (se così è corri a comprarti 'sto disco che è pure nice price!!!) è in pista dal 1975 e i suoi riferimenti musicali sono principalmente Byrds e Dylan (col quale non per niente han fatto un tour intero, il mitico "True Confession Tour"), Stones e Chuck Berry, il tutto spruzzato di Nobile Pop (vagamente Beatlesiano per intenderci) e Southern Rock.

L'album si apre con "Learning To Fly" e si parte alla grande! Brano caratterizzato da un testo molto significativo e una parte strumentale accattivante, solare come solo Petty sa fare. La successiva "Kings Highway" è un altro grande pezzo d'ascoltare tutto d'un fiato! É il momento della Title-Track "Into The Great Wide Open", melodia eccelsa, raramente ho sentito un suono così ricco e di ampio respiro. Una perla di rara bellezza (qualcuno di voi si ricorderà certamente il video trasmesso a raffica da MTV nei primi anni novanta, quello con Johnny Deep per capirsi.
Poi viene "Two Gunslingers" altra gran bella canzone, e la qualità rimane alta e inalterata con le successive "The Dark Of The Sun", "All Or Nothin", "All The Wrong Reasons" (perfetta pop-song dal ritornello facile facile), "Too Good To Be True", "You And I Will Meet Again" (dovre troviamo la presenza della Rickenbacker del grande Roger McGuinn), "Built To Last".
Per finire "Out In The Cool" e "Makin' Some Noise" (grandi Rock song dal suono abrasivo). Tutto il disco è un trionfo di chitarre e cori, da non dimenticare poi la presenza come musicista e co-autore dell'ottimo Jeff Lynne (vedi E.L.O. o anche il Super gruppo "Traveling Wilburys", dicono niente?)

Nel mio cuore questo disco merita un 5 ma volendo essere oggettivi e visto che i 5 non li regalo come ho visto fare da diversi DeRecensori, gli diamo un bel 4... strapieno però!!!!


  • Massimof
    18 ott 05
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    Quant'è bello questo disco! Che sound! E' vero meriterebbe 4, ma ho talmente tanti ricordi dentro queste canzoni che si prende un 5 (per me)! P.s.: questa volevo farla io!
  • JohnOfPatmos
    18 ott 05
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    Just vote.
  • sylvian1982
    18 ott 05
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    E' bravo Tom Petty e poi è nella schiera dei "perdenti" e questo me lo rende ancora più simpatico. Non ha mai piazzato il capolavoro però ha fatto tanti ottimi dischi. Questo è uno dei tanti. E poi ha quella cantata nasale americana che mi piace da morire. Diciamo che è un Bob Dylan/Bruce Springsteen dei poveri. Ultimamante l'ho perso di vista.
  • BORNTORUN1976
    18 ott 05
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    Per sylvian,grazie x aver apprezzato la recensione.Pero' evo dirti che Tom Petty non e'assolutamnete un'Dylan/Springsteen dei poveri....ascoltatiti canzoni come Don't come around here no more,Free Fallin,Wake Up Time tanto per citarne tre.....inserirlo nell'ampio "filone di American Music" son d'accordo ma di certo fa'storia a se'come John Hiatt x esempio..... Nessun capolavoro??? Full Moon Fever - Damn The Torpedoes su tutti ma non solo....
    CIAO!
  • sylvian1982
    18 ott 05
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    Stai parlando con un grande estimatore di Tom Petty dai tempi del video "You got lucky" sull'album "Long After Dark" (Mr. Fantasy con Carlo Massarini, altri tempi, altre storie). Come vedi quando dico "perdente" (lo dico con affetto s'intende) non lo affermo a caso. Guarda anche su de-baser l'interesse che ha riscosso. Comunque anche le mie recensioni viaggiano sui quattro/cinque commenti. Infatti mi piace Tom Petty.
  • BORNTORUN1976
    18 ott 05
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    Per sylvian buon per te allora se conosci Tom Petty :) comunque io non avevo niente da dire sul "perdente" ma sul Dylan/Sprinsteen DEI POVERI.....
  • jodo
    26 ott 05
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    Ascoltatevi anche wildflower
  • BORNTORUN1976
    26 ott 05
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    Wildflower e'bellissimo ma d'altronde la media di petty e'altissima come qualita'! ho visto che non hai votato questo disco jodo....non lo conosci???
  • jodo
    26 ott 05
    Recensione: Opera:
    Non mi piace molto questo disco però è stato il primo che ho sentito
  • BORNTORUN1976
    26 ott 05
    Recensione: Opera:
    molto molto strano che non ti piaccia..e'in assoluto uno dei suoi migliori...mah
  • Anonimo
    31 ott 05
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    HO COLTO L'OCCASIONE E SICCOME PER SENTIRE IL CD DOVEVO COMPRARLO, ALL'USCITA DAL LAVORO HO FATTO UNA BELLA PASSEGGIATA DA SOLA E SONO STATA BENISSIMO. (LO RACCONTO PERCHE' SPESSO SOFFRO DI AGORAFOBIA E STASERA NON SO A CHI DIRLO, MA PER ME E' STATA DAVVERO UNA CONQUISTA GRANDISSIMA MUOVERMI TRA LA FOLLA).
    IL DISCO L'HO SENTITO DIVERSE VOLTE E HO LETTO I TESTI.
    MI PIACE SENTIRLO IN MACCHINA PERCHE' MI TIENE COMPAGNIA. IL RITMO E' MONOCORDE, MA RILASSANTE E CONFORTANTE.
    LA CANZONE CHE MI PIACE DI PIU' E' "THE DARK OF THE SUN" IN QUANTO RISUONA DI CERTI ASPETTI DELLA MIA ESISTENZA.
    L'INTERPRETAZIONE DI LUI E' UN PO' FREDDA, PERO' NELLA PRIMA CANZONE MI HANNO COLPITO CERTI TONI CHE SECONDO ME SONO SLANG E FANNO STARE BENE. C'E' UNA ESPRESSIONE CHE NON MI PIACE AFFATTO, PER ESEMPIO QUANDO DICE A REBEL WITHOUT A CLUE OPPURE I'M LEARNING TO FLY, BUT I AINT'T GOT WINGS E VIA DICENDO. VOGLIO DIRE CHE LUI E' UN PO' ERMETICO, NON CHE SIA UN PUNTO DI NON RITORNO, MA DAVVERO SEMBRA CHE NON CI SIANO SPIRAGLI DI LUCE, DI FORZA, DI SPERANZA.
    FORSE SARA' PERCHE' E' UN MOMENTO IN CUI MI SENTO PARTICOLARMENTE BORDERLINE, MA MI PIACE DI PIU' FREDDY MERCURY QUANDO IN MR. BAD GUY DICE SPREAD YOUR WINGS AND FLY AWAY WITH ME.
    SICURAMENTE, E' PIU' EMPATICO, SOLO PERCHE' FORSE DAVVERO SENZA AMORE SIAMO TUTTI DEI BRONZI RISPLENDENTI.
    PERO' SE DEVO ESSERE SINCERA, IN MACCHINA E NEL TRAFFICO PREFERISCO SENTIRE TOM PETTY.
  • BORNTORUN1976
    1 nov 05
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    Grazie per i voti Silvia. Certo questo tuo "paragone" tra Tom Petty e Freddy Mercury (che tra l'altro considero una delle migliori voci di sempre)non ci azzecca molto ....per nulla direi....poi e'ovvio che bisognerebbe ascoltare della musica in line col proprio umore (almeno che tu non ti vioglia far ulteriormente del male) io quando mi sento giu'evito di mettere sul lettore Closer dei Joy Division x esempio ma anke lo stesso Nick Cave o i Velvet.......se ti e'piaciuto questo allora prenditi pure Free Fallin! Per quanto riguarda il tuo problema di agrofobia se vuoi possiam parlarne i separata sede (msn x e-mail fai te)
    CIAO borntorun1976
  • BORNTORUN1976
    1 nov 05
    Recensione: Opera:
    ho scritto Free Fallin manco fosse il titolo dell'album! scusami il titolo e' Fool Moon Fever (vivamente consigliato a chiunque passi x questa derecensione)
  • cece65
    1 nov 05
    Recensione: Opera:
    Mi dispiace che uno così sia sempre stato seguito assai meno di quanto merita.
  • BORNTORUN1976
    1 nov 05
    Recensione: Opera:
    eheh purtoppo hai ragione.....io ho tutto di Petty e sinceramente e'l'Artista piu'continuo che io conosca e cosa ancor piu'rara non ha mai fatto 1brutto album! comunque a casa sua e'straconsiderato (giustamente).
  • cece65
    2 nov 05
    Recensione: Opera:
    Un rocker che è sempre stato sottovalutato, almeno qui da noi. Considero gli Heartbreakers uno dei migliori gruppi d'accompagnamento degli ultimi anni. Comunque se a qualche fan di Tom Petty piacesse anche Bob Dylan, è caldeggiato il video "Hard to handle". E' un concerto dell'accoppiata Dylan-Petty del 1986 con gli Heartbreakers, parecchio succoso e con i due protagonisti in ottima forma. Non dovreste avere problemi a trovarlo, in commercio, su ordinazione o al limite in rete. Ciao.
  • Anonimo
    3 nov 05
    Recensione: Opera:
    GENTILE BORNTORUN,
    HO LETTO IL TUO COMMENTO AL MIO COMMENTO E HO CAPITO CHE NON SONO RIUSCITA A SPIEGARMI.
    NON PENSO ASSOLUTAMENTE CHE IL DISCO SIA BRUTTO.
    NON HO MAI ASCOLTATO PRIMA TOM PETTY, E QUANDO HO DETTO CHE IL RITMO E' MONOCORDE, VOLEVO DIRE CHE SECONDO ME E' MUSICA COUNTRY, CHE SPICCA ALLA GRANDE A PARTE ALCUNI VIRTUOSISMI E VERSO LA FINE DEL CD DOVE C'E' UNA BELLA APERTURA VERSO SUONI E CADENZE ORIENTALEGGIANTI MOLTO INTERESSANTE-
    FORSE IL MIO E' UN RIFIUTO VERSO UNA IMMAGINE MOLTO TRISTE DELL'AMERICA CHE TRAPELA IN SORDINA DAI TESTI. QUESTO NON SIGNIFICA AFFATTO CHE I TESTI NON RIESCANO A SMUOVERE DELLE EMOZIONI. MA SONO IMMAGINI CHE IO RIMUOVO,ANCHE PERCHE' MI MUOVO SU UN TERRENO CHE PER ME E' SCONOSCIUTO.PER QUANTO RIGUARDA IL PARAGONE CON FREDDY, HAI COMPLETAMENTE RAGIONE A DIRE CHE NON CI AZZECCA MOLTO, MA E'UN PO' PIU' SIMPATICO DI TOM, ANZI TOM E' ABBASTANZA INCAZZATO.
    ADESSO TI MANDO UN SUPERSALUTO PERCHE' VADO A DORMIRE.
    P.S. MI FAI COSA GRATA SE MI DICI COSA NE PENSI.
    CIAO, BUONANOTTE
  • BORNTORUN1976
    4 nov 05
    Recensione: Opera:
    x Silvia. Certamente te lo dico....credo tu abbia fatto 1ottima analisi dei testi "Pettyani" in genere, comunque non e'country. Avevo capito che non l'avevi apprezzato molto (se pur il voto e'ottimo)dal tuo "monocorde" credo proprio che tu con quell'espressioni volessi intendere che il disco e'costruito in modo "semplice" canzoni chiare nessun artefatto particolare....il marchio di fabbrica dell'autore si riconosce subito difatto. Poi io trovo ,il disoco abbastanza vario come poi dici anke tu.....Ultima cosa ascolta "Into The Great Wide Open" alzando per bene il volume , credo ti possa portare lontano (attenta se sei in makkina alle curve e a non sbagliar strada di casa ;)
    Spero che ti registrerai fa'piacere parlare di musica con chi riesce a cogliere aspetti importanti come hai fatto tu...... Ciao e a presto spero. Serena giornata.
    P.s.: The Rising di Springsteen, consigliato vivamente.
  • BORNTORUN1976
    4 nov 05
    Recensione: Opera:
    se lo trovi nice price....ma forse no non saprei....o magari (che dovrebbe esserlo) : Demolition di RYAN ADAMS (mi raccomando RYAN no......)

    CIAO
  • TOBIA
    19 nov 05
    Recensione: Opera:
    IN QUESTA BUIA SERATA DAL CLIMA RIGIDO, IL CIELO TERSO E UNA LUNA DISPETTOSA E MOLTO LUMINOSA, COLGO L'OCCASIONE PER COMUNICARVI CHE IERI SERA, TORNANDO DA MILANO PER UN IMPEGNO INDEROGABILE, HO ASCOLTATO COME ALTRE VOLTE IL DISCO DI TOM PETTY.
    NON CHE NON MI SIA SUCCESSO ALTRE VOLTE, PERO' IERI AVEVO VERAMENTE VOGLIA DI PIANGERE.
    IL DISCO E LE CANZONI MI HANNO COMMOSSO. E FORTEMENTE.
    NON STO QUI A RACCONTARE LA MAREA DI SENSAZIONI CHE LA MUSICA E LE PAROLE,FILTRATE CON I DOVUTI LIMITI, HANNO SUSCITATO IN ME.
    E TUTTO QUESTO,CREDO PERCHE' HO IDENTIFICATO L'INTERPRETAZIONE E IL SIGNIFICATO DEL MESSAGGIO CON L'OGGETTO DEL MIO DESIDERIO.
    CON QUESTO COMMENTO VOGLIO SEMPLICEMENTE CHIEDERE SCUSA A CHI MI HA LETTO PRECEDENTEMENTE E IN QUESTO STESSO CONTESTO, PER TUTTE LE CAZZATE SPARATE SUI TONI,
    GLI ACCORDI E L'EMPATIA, PERCHE' DEVO DIRE IN VERITA' CHE NON ERA CIO' CHE SENTIVO.
    CHISSA' SE VOLEVO METTERMI AL POSTO DI BORNTURUN ?
  • BORNTORUN1976
    26 nov 05
    Recensione: Opera:
    non e'che ti appia granche'capita...ma forse e'colpa miaaa!!! Ciaociao
  • Mauri
    26 nov 05
    Recensione: Opera:
    Ciao Borntorun, ottima rece, concordo in pieno la parte in neretto spiega a chi non conosce Tom (e son tanti...ma meno male forse..)cosa fà lui e soprattutto chi è!!Bruce mi piace e anche tanto, negli ultimi anni però secondo me ha fatto un pò troppo il personaggio accompagnato da dischi non sempre alla sua altezza. (De-gustibus, logicamente)
  • Carletto
    7 mag 06
    Recensione: Opera:
    Io invece gli metto un bel 5...perchè se lo merita tutto, è un disco grandioso!
  • shooting star
    14 dic 06
    Recensione: Opera:
    è sempre un piacere incontrare altri tompettyani..:))..il disco purtroppo non lo conosco(anocra), ma solo qualche canzone..che reputo da 5..quindi, e 5 sia..ciao ciao
  • shooting star
    15 apr 07
    Recensione: Opera:
    si, dopo averlo sentito tutto, riconfermo il voto..5 alla grande!
  • Deneil
    26 apr 07
    Recensione: Opera:
    gran disco!scoperto per caso da1amico m ha stregato al primo ascolto
  • TOBIA
    19 mag 07
    Recensione: Opera:
    Ritrovare questo CD fra i pochi della mia collezione, e' stato importante, infatti ho scoperto di non avere capito niente, prima.
    I brani contenuti in esso mi danno ogni volta delle sensazioni positive e, recentemente, proprio perche' capivo che si trattava solo di sensazioni, ho cercato di approfondire meglio e mi sono messa a tradurlo alla buona, scoprendo cosi' un universo meraglioso di sentimenti.
    E' difficile ai giorni nostri parlare, provare e sentire dei sentimenti anche solo evocati!
    Vorrei sottolineare delle argomentazioni circa il titolo: "Nel grande spazio aperto" (non so se e' giusto). Secondo me e' un immagine metafisica che rimanda a luoghi di immensa solitudine e altri luoghi ( quelli della mente, intendo) che nono "grandi" proprio perche' dopo c'e' solo il vuoto.
    Dio non e' morto.
    Ma il grande spazio aperto potrebbe essere visto anche come una specie di palcoscenico dove vengono rappresentate le nudita' dell'animo umano.
    L'indirizzo in generale e' di tipo " on the road", non nella accezione comune del termine, proprio nel senso di vita intesa come viaggio che in alcuni momenti non e' proprio catartico.
    La musica, il ritmo accompagnano bene e come una antitesi i testi, i quali in alcuni casi ne acquistano in leggerezza.
    Infatti, soprattutto nelle prima parte e' trasmessa una semplicita' di immagini e suoni che diventano poesia toccante, teneramente gioiosa e trasparente.
    Nella seconda parte, invece, i testi sono abbastanza pessimistici e qualcuno un po' duro; l'ultimo brano " built to last" e'invece molto intenso ma distaccato. Questi brani piu' pessimistici e che vanno a fondo attraverso le nudita' dell'animo umano, fanno venire i brividi e fanno stare male.
    Come dice bene Gianna Nannini: "Nei confini dell'amore siamo naufraghi senza pudore"
    Pero', che bello, quardando le stelle, vedere nelle costellazioni la luce dei suoi occhi e cosi' le rocce si scioglieranno e il mare brucera'!
    Cccciao!
  • MauroG
    24 ago 15
    Recensione: Opera:
    Gran bell'album con il tipico sound caratteristico della produzione di Jeff Lynne leader della Electric Light Orchestra. Tom Petty un artista sottovalutato in Italia e in Europa, seguitissimo negli States.

Ocio che non hai mica acceduto al DeBasio!

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