Giungerà a molti nuova questa compilation, "Kitsuné Maison" (nella sua seconda edizione), è un nome ricercato, trovato tra i meandri infiniti dell'elettronica.
Il fatto curioso è che in questa produzione non c'è solo elettronica, ma c'è anche spazio per brit-rock ed influenze anni '80.
Ad aprire le danze sono tre pezzi di origine brit-rock(pop): il primo è un remix di "Woman" dei Wolfmother, seguito da un altro remix a firma Boys Noize del famosissimo singolo di Block Party "Banquet", chiude il trio "Poor Innocent Boys" di Cazals.
Quarto pezzo è a mio parere più un intermezzo ma molto piacevole con "Lonely By Your Side" di
Azzido Da Bass ben ritmato e con un tranquillizzante riff di chitarra. A seguire il singolo planetario di Joakim "Wish You Were Here" e da qui si entra nella parte elettronica della compilation.
Si passa poi a Digitalism con un remix davvero bello in bilico tra minimal ed elettronica "Jupiter Room", si arriva all'elettronica classica con "Hustler" di Simian Mobile Disco con bel ritmo di synth, un "finto" 4/4 e un cantato femmile orecchiabile di sicuro effetto.
La traccia n. 8 secondo il mio modesto punto di vista è il capolavoro della selezione. Il brano è "Popper" di Christopher e Raphael Just con un motivetto semplicissimo che però non potrà non entrarvi in testa e che non potrete fare a meno di canticchiare. Song anche questa tipicamente elettronica, inizia tranquillamente, passando in feedback per poi esplodere con il famoso motivetto su di un tappeto di synth che non vi permetterà di stare fermi.
Segue poi un altro remix a firma Todd Terje di Fox'n'Wolf, "Claws Against Knives" che strizza l'occhio all'house anche se prevalentemente elettronica com suoni che ricordano quasi Alexander Robotnick.
La traccia n. 10 di Adam Sky "Ape-X" è la traccia forse più "cattiva" dell'album che tende alla techno made in Detroit con tipici sample e synth marcato.
Con "Next Level Pope" di Popular Computer si entra nella parte conclusiva che richiama a gran voce gli anni '80, con questo pezzo capeggiano le parti elettoniche molto minimali tipiche di quegli anni ma con i 2 brani che chiudono l'album "Celebral Tremolo" di Kaos e "Let Me Shoes Lead Me Forward" di Jenny Wilson si torna a pieno titolo alla disco 1980 senza la minima influenza di altro tipo, anni '80 puri.
Una selection geniale, perfettamente a sua agio tra passato e presente, piacevole da ascoltare
vista la grande varietà di temi che propone. L'unico problema se vorrete far vostra Kitsune Maison Compilation 2 sarà trovarla nei negozi. Consigliata direi a qualsiasi tipo di ascoltatore che voglia ascoltare qualcosa di tranquillo ma allo stesso tempo ricercato.
(sic)VII
Elenco e tracce
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