Quanto vorrei passare un giorno solo a farmi cullare dalle note di questo disco.. lo trovo intimo, naturale, creativo e delicato cantautorato indie folk di qualità.
Complimenti all'ex bassista dei Fridge, Adem Ihlan che nel 2004 per Domino Records pubblica dieci pezzi nel suo debutto solista e si fa aiutare per la produzione dalla preziosa mente di Kieran Hebden, oltre a metterci tante idee dal suo cappello magico.

Sapori domestici si respirano in questo album, dolce come la carezza alla testa di un cane che guarda suonare il padrone, umori delicati che cullano l'ascoltatore nel suo animo interiore e lo portano in una melodica serenità folk pop. 
Aprite il cuore a questo disco perché merita attenzione, riesce a penetrare nel profondo e dare comunque leggerezza, toccando le corde speciali del sentimento, ma senza stancare o risultare ripetitivo.  
Ci sono momenti in cui ognuno di noi ha bisogno di lasciarsi cullare e riposare tra le mura della propria camera, respirando in questo disco talvolta le influenze di Beck, ma anche un pizzico di folktronica domestica derivata da intuizioni del passato nei Fridge.
"Pillow" e "Gone Away" gli episodi migliori, ma la loro poetica struggente ci accompagna lungo tutta la durata dell'album per evidenziare una sensazione di fragilità casalinga, dolce rassegnazione e un amaro sorriso che riflette il talento del cantautore inglese dalle origini turche.

Pensate che ero scettico quando ho acquistato il cd, perché già non mi esaltavano i Fridge, figurarsi poi il loro bassista che elabora un disco folk alla Drake, non rappresenta una via percorribile, non potrà che essere una versione limitata o lo sghiribizzo dell'estro di un singolo... sbagliavo!
Pian piano ho ascoltato un pezzo, poi due, poi come ciliegie su un albero iniziavano a cadere nel mio quotidiano e senza rendermi conto, avevo quasi memorizzato intere canzoni senza mai considerarne un reale acquisto.

Poi in estate ha avuto la sua consacrazione, nelle mattine assolate, quando il sudore attacca la faccia al cuscino e non vuoi alzarti, non vuoi andare a lavorare, ma non vuoi neanche muoverti dal letto, lo stereo in modalità sveglia si azionava con le prime note di "Statued" oppure la graziosa tristezza di "Ringing In My Ear" e ne rimanevo ogni volta ammaliato, stregato e le melodie mi hanno rasserenato tante mattine.

Elenco tracce testi e video

01   Statued (04:40)

02   Ringing in My Ear (03:56)

03   Gone Away (03:32)

05   These Are Your Friends (06:35)

I wish that I'd arrived a little sooner -
You really should have called we'd have come here right away
You tried to help yourself but you got it wrong

You've thrown yourself
Into the flames 'cause you're covered in cold
But these are your friends
They give out a nice warm glow

You've tried so hard to see for yourself
Your perspective is wrong
These are your friends
Let them come guide you on

Listen now - now's the time to listen
There're lessons to be learned
I've seen this before in my own life
You feel covered up, removed from the world around you
With all your senses dulled you'd do anything to feel
You tried to help yourself, but you got it wrong

You've thrown yourself
Into the flames 'cause you're covered in cold
But these are your friends
They give out a nice warm glow

What have you done? You're cutting your cord
You're floating in space
But these are your friends
They'll be your star-map home

Everybody needs some help sometimes

06   Everything You Need (04:03)

Home is where your heart comes from
But what do you do when your heart's gone
With everything you need?

You got your stuff you packed your bags
You checked your things made sure you had
Everything you need

You upped, you left, you went away
To love to fight another day
'gainst everything you need

Laa daa day laa daa day laa daa day laa daa day

You severed your ties
Left us all behind
You said all your goodbyes
To everything you need
You severed your ties
Re-forge them make it right
Come back with open eyes
To everything you need

'cause moments they can turn to dreams
And hopes and wants can sometimes seem
Like everything you need
But treated bad then left alone
You cried, we said to come back home
To everything you need

Laa daa day laa daa day laa daa day laa daa day

You severed your ties
Left us all behind
You said all your goodbyes
To everything you need
You severed your ties
Re-forge them make it right
Come back with open eyes
To everything you need

07   Long Drive Home (03:37)

08   Pillow (05:04)

09   One in a Million (03:25)

10   There Will Always Be (04:30)

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