IO NON SO PARLAR D'AMORE - CELENTANO

ANNO 1999 -

Almeno 2 milioni di italiani hanno comprato questo album di Gianni Bella e Mogol. Perchè di album loro si tratta. Quì Celentano riesce solo nell'arduo compito di rovinare e disintegrare i pezzi del duo che diligentemente confeziona al cantante oramai bollito da quando è nato.

Bastava dare a Marcella Bella i 12 titoli e ne veniva fuori una cosa sicuramente più carina e meno detestabile.

Celentano come ho detto prima riesce a metterci del suo e a rovinare tutte le canzoni con il suo modo insulso e senza cuore di interprete ( che non è). Un Don Backy gli avrebbe dato la m...a sicuro. Ma spesso vince chi ha il portafoglio più pieno e può comprare persino le coscienze altrui.

L'unico errore imperdonabile di Mogol e Gianni Bella è stato il siparietto tra loro e Celentano , quando durante uno degli inutili programmini del cantante della via Gluck , i due autori sono stati pesantemente insultati sul modo di cantare ( Mogol) e sul vestire ( Bella) da sto cretino che sembrava il padrone di tutte le reti Rai.

E'difficile fare una recensione a questo disco. Posso dire solo che nei pochi momenti in cui Celentano non canta ( il finale assolutamente geniale de: " Qual'è la direzione?" con archi spiegati a tutta forza dal m° Serio doppiati dall'elettronica sapiente , e l'inizio dei primi 2 secondi de: "l'emozione non ha voce) si può alzare il volume dello stereo. Per il resto tenenetelo pure basso.

ps: il cd si può usare come fermaporte, oppure usare sapientemente durante le feste tra avvocati e manager quando lo sfigato di turno inizia a cantare : "Io non so parlar d'amore l'emozione non ha voce..."

Elenco tracce testi samples e video

01   Gelosia (04:31)

Non ho nessuno a parte te
che mi ha tradito come sai
io mi sento un'auto che non ha, non ha piu il motore
e mi sento un uomo che vivra
nel suo dolore, nel dolore
solo nel suo dolore ormai

Eppur mi sento forte sai
sara perche non odio mai
di certo non dovrei soffrir cosi, cosi inutilmente
solamente perche hai detto un si
stupidamente, stupidamente
con il cervello assente


Amica mia, quanto costa una bugia
un dolore che dividiamo in due tra noi
La gelosia, quando arriva non va piu via
col silenzio tu mi rispondi che
col tuo pianto tu mi rispondi che
coi tuoi occhi tu mi rispondi che lo sai

La gelosia... piu la scacci e piu l'avrai
tu eri mia... di chi sei piu non lo sai
complicita... ma che gran valore ha
sincerita... che fortuna chi c'e l'ha


E' qui il serpente e arrivato
e qui seduto in mezzo a noi
lui ti mangia il cuore come fosse... un pomodoro
cosi diventi pazzo tu
e come un toro, e come un toro
purtroppo non ragioni piu


Amica mia, quanto costa una bugia
un dolore che dividiamo in due tra noi
La gelosia, quando arriva non va piu via
col silenzio tu mi rispondi che
col tuo pianto tu mi rispondi che
coi tuoi occhi tu mi rispondi che lo sai

La gelosia... piu la scacci e piu l'avrai
tu eri mia... di chi sei piu non lo sai
complicita... ma che gran valore ha
sincerita... che fortuna chi c'e l'ha

02   L'emozione non ha voce (04:09)

03   L'arcobaleno (03:32)

04   Una rosa pericolosa (04:35)

05   Qual è la direzione (05:15)

06   Angel (05:09)

07   L'uomo di cartone (04:27)

08   Le pesche d'inverno (03:50)

09   Senza amore (05:00)

10   Il sospetto (04:34)

11   Mi domando (04:18)

12   Sarai uno straccio (05:39)

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Altre recensioni

Di  voiceface

 «Un disco pieno di belle canzoni, con al centro l’amore, raccontato e cantato nei suoi molteplici stati d’animo.»

 «Mogol e Celentano non hanno più l’età per le rivoluzioni, ma hanno riportato la canzone leggera italiana al livello di dignità che gli è consono.»