Alio Die e Dirk Serries tornano ad unire le forze a distanza di 22 anni da “Echo Passage” (Projekt 1999). Questo nuovo lavoro si intitola The chapters of the eclipse. Nel frattempo la sigla Vidna Obmana è stata accantonata da Dirk Serries ma, non per questo, il musicista belga ha interrotto la sua attività musicale come i più attenti ascoltatori sicuramente sanno. La sua musica oggi suona molto minimale e la sua ricerca è andata avanti con progetti come Fear Falls Burning (chiuso nel 2012) e Microphonics oltre che con album a suo nome. Alio Die invece sembra costantemente toccato dal sacro fuoco dell’ispirazione e devo dire che, in un mare delle volte inflazionato come quello della musica ambientale, la sua produzione rimane una garanzia. In The chapters of the eclipse, quasi come per magia, ritroviamo le atmosfere eteree e subliminali del primo Vidna Obmana, quello di dischi epocali come Shadowing In Sorrow ed Ending Mirage che si uniscono ai tipici soundscapes di Alio Die. Il lavoro è suddiviso in 3 lunghe composizioni caratterizzate da un suono pacato, liquido e di una bellezza irreale. I 24 minuti dell’iniziale “Without the Light of the Sky, Time Is Lost” sono musica meditativa che ci fa viaggiare nel Cosmo abbandonando le coordinate spazio-temporali. “The Shadow Is Slow, the Hour Is Fleeting” risplende di un’aura magnetica mentre la conclusiva “The Sun from the Point of View of the Earth” ci porta a vagare attraverso paesaggi astratti e colorati. Un disco che non dovrebbe mancare nella collezione dei seguaci della musica ambient. Disponibile su Bandcamp: https://aliodie.bandcamp.com/album/the-chapters-of-the-eclipse.


Carico i commenti... con calma