ALMACANTA - Revive

(Autoproduzione/Tunecore)

Gli AlmaCanta sono ormai un’affermata grande realtà nel panorama jazz italiano.

Dopo 4 lunghi anni di attesa, la band sarda composta da Graziano Solinas, eccelso pianista e compositore, e Zaira Zingone, autrice di testi e cantante dall’indole poetica, presenta la sua nuova impresa: Revive.

Affiancato in questo percorso da Lorenzo Sabattini al basso, da Antonio Pitzoi alle chitarre, da Andrea Lubino alla batteria e da Gian Piero Carta al sax, il duo sassarese ha dato vita ad un’opera intensa e di enorme impatto, un concept album sulla rinascita e sul risveglio.

Ci si imbatte in suoni dal retrogusto jazz vagamente vintage, leggeri e dolcemente curati, in atmosfere da anni ’20 e ’30, con qualche traccia di blues, musica balcanica e parentesi in chiave francese.
Non è però solamente un album di pura tecnica quello in cui ci si imbatte, per godersi a pieno ogni pezzo, ci si deve infatti lasciar cullare anche dai testi, resi sinuosi dalla calda voce di Zaira Zingone, capace di creare atmosfere sognanti che immergono l’ascoltatore in una vera esperienza sonora.

L’album apre le danze con Ode To Life, un inno alla vita in chiave swing, seguito da Fiore del mattino, in cui un piano leggero apre lentamente le porte ad un duetto tra voce e clarinetto che vanno poi a dissolversi sulle note di una fisarmonica di gusto francese.

Revive è un pezzo ovattato in cui la dolcissima voce di Zaira viene accompagnata da un romantico sax.

Misteri e semplicità riporta indietro negli anni ed è come se catapultasse l’ascoltatore in un locale di New York negli anni ’20 di fronte ad una Big Band.

Luz que brilha ci riporta ad un jazz più vicino a noi, mentre In memoria presenta parentesi blues lontane e nella soffusa In Mood chitarra e batteria avanzano di pari passo mentre piano e voce duettano.

Emil si lascia trasportare dalle sinuose note del sax ed infine Sogni rincorsi chiude il disco in modo estremamente poetico e teatrale.

Carico i commenti... con calma