Date una chitarra a un nerd sfigato e otterrete un nuovo tipo di rock, quello giapponese, il J-Rock per l'appunto. Ma gli Asian Kung-Fu Generation non sono uno di quei soliti gruppetti Visual-Kei truccati e cotonati con montagne di fondo-tinta, loro non rappresentano quel tipo di J-Rock. Più che altro sono gli Arctic Monkeys giapponesi, ora vi starete chiedendo: ''ma alle giapponesi non piaceva il solito rock con i tizi arrapanti?'' Eh, non so rispondervi a questo, ma questa è la prova che in Giappone non conta solo il modo di vestire, ma soprattutto la musica, come in tutte le nazioni suppongo (meno che in Italia).

''World World World'' è il quarto album degli ASIAN KUNG-FU GENERATION e con questo raggiungono musicalmente la loro maturità (e debuttano direttamente al primo posto nella classifica ORICON, una nota chart giapponese). Maturità che si fa sentire già dal primo brano: la title-track ''World World World'' incomincia con un arpeggio di chitarra che ricorda vagamente ''Lucky'' dei Radiohead e continua con il galloppaggio di tutti gli altri strumenti sovrapposti alla loro voce che urla sino alla fine della canzone: ''WORLD!WORLD!WORLD!''. Gli ultimi colpi alla batteria ed ecco irrompere ''After Dark'' con il suo riff duro che spazia per la canzone, tutto gira intorno a questo riff. La voce del cantante, Masafumi Goto, è orecchiabile, seppure non sia ottima si aggancia benissimo alle loro composizioni.

Rispetto all' ultimo album c'è meno sperimentazione del suono, ma più rock giapponese. La prossima traccia ''Tabidatsu Kimi e'' è un brano è la prova di ciò che ho appena detto: lunghezza del brano ridotta al minimo, ma più uso della strumentazione. ''Neoteny'' è una vera e propria canzone anti-commerciale, priva di un ritornello vero e proprio ma un ottimo uso di chitarre elettriche. ''Travelogue'' e ''N°6'' invece sono i brani ''peggio riusciti'' ma per niente brutti, anche se sono i brani meno ''originali'' del loro repertorio. La prossima ''Night Diving'' è una delle migliori dell'album, inizia con uno stile ''Reggae'' e la chitarra elettrica sensuale che accompagna le voci e il ritornello accompagnato da quell'onnipresente chitarra à-la Tom Morello fino al termine della canzone dove sentiamo la parte del ritornello e la parte ''Reggae'' sovrapposti, ottenendo tutt'altra cosa. La prossima ''Laika'' è una canzone che ti mette di ottimo umore, tutto il contrario del testo, molto oscuro, qui il cantante si supera con il suo cantato ''rauco'', anche l'assolo è ottimo, mette malinconia. ''Wakusei'', il nono brano dell'album, è un'ottima ballata rock, anche se il ritornello poco grintoso stona con il resto della canzone.

Dopo una lista di così tanti brani rock ci vuole un attimo di relax giusto? Ecco a voi ''Korogaru iwa kimi ni asa ga Furu'' un lento e dolce viaggio rock con un assolo altrettanto leggero quanto dinamico che ci accompagna a ''World World'' la quasi-title-track con influenze ''country'', e gli arpeggi mi fanno venire in mente ''Soldier's Poem'' dei Muse, arpeggi che vengono accompagnati da un ticchettio, e ci introducono alla ''masterpiece'' dell'album: ''Aru Machi no Gunjou'' è il pezzo più ''anziano'' degli altri (risalente al 2006 e questo album è del 2008) , ma non va in contrasto con gli altri, anzi rafforza la struttura di questo album con questa lenta traccia rock composto da un Bridge ''ubriaco'' ma altrettanto ''sobrio''. L'ultimo brano ''Atarashii Sekai'' è il brano più ''veloce'' che gli AKFG abbiano mai composto, ritornello molto ''catchy'' ma va in contrasto con la composizione malinconica di ''Aru Machi no Gunjou'' e adesso mi chiedo:

"Perchè non hanno preferito terminare l'opera lasciandoci l'amaro in bocca con ''Aru Machi no Gunjou'' invece che esaltarci e mettendoci l'adrenalina nelle vene con ''Atarashii Sekai''?

Se ne avete la possibilità esplorate gli Asian Kung-Fu Generation e immergetevi nell' indie-rock giapponese.

Elenco tracce e testi

01   World World World (01:17)

02   After Dark (03:12)

Senaka no kage ga nobikiru sono aima ni nigeru Hagare ochita hana ni mo kizukazu ni tobu Machikado amai nioi ryuusan tooku mukou kara Dokoka de kitta you na nakigoe Yokaze ga hakobu awai kibou wo nosete Doko made yukeru ka? Sore wo kobamu you ni sekai wa yurete Subete wo ubaisaru Yume nara sameta dakedo bokura wa Mada nani mo shite inai susumu Makiru no taida wo tachi kiru you na soburi de ukatou Umare ochita kumo made miorosu you ni tobou Machikado chi no nioi ryuusan tooku mukou kara Dokoka de kitta you na na kitto warau Dorodoro nagareru fukaku wakai Tsuki ga arawarete furarerusai Detarame na hibi wo tachi kiritai Nani kuwanu kao de owarau you ni Yokaze ga hakobu awai kibou wo nosete Doko made yukeru ka? Sore wo kobamu you ni sekai wa yurete Subete wo ubaisaru Yume nara sameta dakedo bokura wa Mada nani mo shite inai susumu

03   To You, a Journey (02:49)

04   Neoteny (04:43)

05   Travelogue (04:06)

06   No. 9 (03:32)

07   Night Diving (03:01)

08   Laika (03:51)

09   Planet (04:01)

10   Rolling Rock, Morning Falls on You (04:37)

11   World World (01:21)

12   A Town in Blue (04:16)

13   A New World (03:17)

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