Audioslave
Audioslave

Mettici una sezione ritmica appena sufficiente, aggiungi un po' di cagnara di chitarra fuzzy che ricalca le linee del basso più qualche rumore per fare-figo, qualche testo tipo "yo man, get the motafukka outta hea" urlato da uno preso dal marciapiede in qualche quartiere ispanico di alternativamente Seattle, Los Angeles o San Diego ed eccovi serviti i nuovi Rage Against The Machine.
Basta fare tanta cagnara e dare l'impressione di ragionarci dietro e ottieni immediatamente un cazzo di contratto con qualche cazzo di major tipo la Sony Music. Che poi ciò che si suona sia falso come le polo Nike vendute dai marocchini sotto il ponte degli Scalzi a Venezia, poco importa. Gli sbarbi americani mangiano la merda in quantità industriale, sono l'equivalente degli sbarbi che 10 anni prima compravano i dischi dei Poison. MTV fa la sua parte, la Sony Music anche e boom! Il nuovo rock per il nuovo millennio.
Poi magari i componenti della nuova sensazione del rock cominciano a starsi sul cazzo vicendevolmente, non c'è problema, split per divergenze musicali, ed ecco a voi gli Audioslave 1, Audioslave 2, 3 eccetera e managers merdoni triplicati.

Critica musicale: uso della tonalità minore, il “ritmo” è il medesimo (prova con un metronomo), la ripetitività del main riff, il fatto che il riff stesso si basi sugli stessi intervalli, senza stare ad addentrarsi tanto in questioni tecniche, questi qui sono i cloni degli Zeps e dei Soundgarden, basta ascoltare: Cochise è Black Dog, poi, son talmente sovrapponibili, che ho sentito cover bands metterle assieme nei medley, senza soluzione di continuità.

Ma santa merda questo è un disco che ha la sua ragion d'essere solamente sparato nelle mattinate domenicali che sei nel tuo cortile da borghesotto del cazzo a lavare la Punto del tuo babbo che te l’ha prestata la notte prima perché dovevi portare la tua donza a tracannare cocktails di merda in qualche stronzo privè , ed hai ancora i sedili imbrattati di sborraccia, ah no è solo sua saliva dato che non sei riuscito nemmeno a venire per colpa ovviamente della musica di merda di questo gruppo del cazzo.

E i RATM??? Chi se li ricorda?? Estremamente derivativi i Ratm: plagi più o meno evidenti dal primo Urban Dance Squad e dal disco degli Sweet Lizard Illtet (che annichilivano Morello e soci quanto ad originalità e versatilità stilistica). Perchè, a ben vedere, a che si riducevano i Rage cazzoni del primo album (l'unico che possiedo, gli altri li ho ascoltati di sguincio chè tanto ne erano copie fotostatiche)? Ritmica di granitica possenza ma priva di guizzi con quel basso che si limitava troppo spesso a copiare i riff della chitarra, Morello che dopo averci ammannito lo scolastico giro hard rock (ascoltare le ruberie alla zeppeliniana "Kashmir" all'interno dell'album) tentava di sbalordire il pubblico beota con effettistica speciale su pedali e finiva per diventare lo stronzoBelew dei poveri, La Rocha con quel rappato isterico (modello "radice di rafano nel culo") che trifolava le palle già al secondo ascolto. Una merda termonucleare globale inascoltabile, falli sentire allo sbarbo ed ecco la parola magica tirata fuori a sproposito, “capolavoro” , oh... ma questi sono i Fugazi? Che destrutturazioni della forma canzone!! No, manco per un cazzo sbarbo stammi a sentire bene, quelli che stai ascoltando razza di figlio di troia sono gli Audioslave perché a loro piace suonare come facevano 30 anni fa infischiandosene se nel mentre il rock è morto ed è diventato post, frega un cazzo a loro che cercano solo un modo per costruire qualcosa di importante (tipo una stronza villa a schiera a Bel-Air per fare un esempio). Una tale merda che al confronto i Linkin Park sembrano i Jesus Lizard. Me lo sono fatto prestare prima di scrivere la rece e l'ho pure ascoltato DUE volte. Se questo è un buon disco di hard rock i Saxons erano dei pionieri fondamentali. Da un confronto con loro persino i tardi Pearl Jam si rivalutano d'incanto. Gli ho messi una notte in macchina , stavo con la donza e non riuscivo a tirarmi su il faggio, metti gli audiocosi mi fa la donza, ma vaffanculo tu e gli slave prova ad alzare quella tetta se c’è la fai! Cos’è non ci riesci e allora che cazzo pretendi da me?? Inutile ciucciardona tornatene a spompinare i fighetti con i GEM a manetta.

Gli Audioslave, che gente aperta al sociale!! Come i Ratm!!! Largo alle culture che convivono tra di loro (sì sì come a Gerusalemme) uno negro, uno indiano, uno ispanico e un americano nello stesso gruppo a suonare rock and roll!!! Non è geniale tutto ciò?? Io sòy ispanighe sò Ascanio der cazzo, so maschio de tipo ispanighe. Si loro rivendicano i diritti delle minoranze del cazzo invece di sperimentare in musica qualcosa di nuovo, Cornell che si interessa dei poveri abhauabahauab, ma bahauabahaubau anche per Zack fottuto menzognere della roccia , forse i froci meritano un sacco di cose dallo Stato, certamente non meritano “maggiori diritti” di quelli che la gente comune ha.

[Segue serie di idiozie farneticanti, che vi risparmiamo. Vic, i tuoi proclami da benpensante fascista scrivili da qualche altra parte. Prova con Feltri.]

Quindi cari ex Ratm, me ne frego i coglioni che siete di sinistra, miliardari di merda andate a fanculo con le vostre cagate sociali, l’arte è un'altra cosa, non ha che fare un cazzo con i problemi sociali, che cazzo Bob cazzone Geldof mica è un artista!! Me ne ritorno in terrazza a continuare a fare sollevamento pesi all’uccello.