Ok ragazzi/e, questo è un esperimento. Non credo che niente del genere sia mai stato fatto sul DeBaser. Chiedo preventivamente scusa a chiunque leggerà questa cosa e ne rimarrà scioccato o deluso pensando sia una presa in giro o ancora peggio una recensione seria. E' tipo avanguardia. Già tremo. In secondo luogo chiedo scusa a moderatori/admin/editors (e similia) se violo qualche principio, capirei se questo aborto non uscisse mai.
Quello che sto per recensire è un album (di punta) che non è ancora uscito.
Bene. Ora vi vedo già chiudere la pagina. Trattenetevi ancora qualche istante e partiamo dal principio:
Il 21 Febbraio scorso il cantante dell'italianissimo Banco del Mutuo Soccorso morì a pochi metri dalla sua casa in un incredibile incidente d'auto. Una scossa per il gruppo intero. Quando si fonda la propria carriera prevalentemente sul connubbio tastiera-voce, soprattutto per un gruppo Progressive Rock, e uno dei due improvvisamente scompare il vuoto che lascia è quasi incolmabile.
Distrutti dalla vicenda, in quanto amici ancor prima che colleghi, i membri della band decidono di lavorare ad un doppio CD che contenga brani live inediti e altri recitati alla memoria del buon Francesco.
Il disco uscirà il 16 settembre 2014, secondo le più attendibili previsioni. Oggi è l'8 settembre.
E allora sto parlando di aria fritta ?
NO.
Io il disco l'ho già sentito, da una fonte che non posso rivelare, ma MOLTO interna. Ho avuto il master originale tra le mani (per un paio di ore soltranto) in contemporanea con il gruppo stesso.
Per ogni brano live succederà (che bello usare il futuro, hehehe) un brano recitato e i nomi non sono mica i primi trovati per strada. Abbiamo un Toni Servillo fresco di Oscar, Moni Ovadia che regala momenti di grande classe, Alessandro Haber, Papaleo e la De Sio. Questa soluzione sembrerebbe un po' forzata. La recitazione mi fa pensare sempre più a temi come quelli degli Offlaga o dei Massimo Volume più che a enigmatiche poesie moderne come quelle di Di Giacomo. Mi sono dovuto ricredere.
Vittorio Nocenzi è riuscito a ricreare in studio delle ambientazioni ad HOC per ciascuna "prova teatrale" degli speaker. Non parliamo più di progressive. Siamo parlando di vere e proprie sperimentazioni ambient che attingono a tutte le sonorità amate dal celebre tastierista, compresi palesemente i Massive Attack, e sposate PERFETTAMENTE con ogni voce. La selezione dei pezzi è stata inoltre curata in ogni minimo dettaglio quindi ecco che i pezzi musicalmente più entusiasmanti vengono proposti live mentre tra i parlati troviamo anche liriche del periodo anni 80 che venivano ritenute banali solo perché in quegli anni il gruppo sfociò nel Pop mainstream. Le registrazioni dal vivo solo chiare e pulite a dovere, gli arrangiamenti così belli da superare "Capolinea" e piazzarsi quasi parimerito con "Nudo".
Ci sono Il Giardino del Mago, RIP, Paolo Pa, Non Mi Rompete, Cento Mani e Cento Occhi e moltissime altre tra cui un rarissimo Frevo che potete già gustare sul loro canale Youtube. Se la memoria non mi inganna il lavoro contiene anche un rifacimento in chiave moderna di Passaggio dal loro primo album.
Due CD che scorrono.
Due CD che non sono una mera mossa commerciale.
Due CD che dimostrano che anche in Italia, anche quando tutto sembra perduto, ci sono gruppi che sanno reinventare e sperimentare. E andrebbero premiati
Tutto questo per dire cosa ?
1: Comprate questo capolavoro quando uscirà
2: Addio Francesco
Quando il disco sarà ufficialmente nei negozi spero che qualcun altro recensisca questo lavoro, per poterlo confrontare con questo esperimento. E considerate che l'ho sentito un mese fa circa, già è tanto che ricordi tutto quello che ho scritto. Ma se lo ricordo ci sarà un perchè.
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