Tornano dopo un bel po' di tempo i Black Funeral, formazione portatrice da dieci anni del black americano. Adesso voglio divertirmi a parlare di "Az-I-Dahak", il loro ultimo album (si fa per dire).

Tutte le canzoni ruotano intorno ad un concept: il vampirismo e l'antica magia nera persiana (bah...). Mi chiedo una cosa: perché sono tornati? Questo cd è il peggior album black metal che io abbia mai visto ma dico il peggiore in tutto che può dare filo da torcere a "La grande danse macabre" dei Marduk, i Mordant (quindi non un gruppo importante) non l'avrebbero messo nell'ep più insulso. Canzoni dove si sentono degli screaming che sembrano porci scannati e gli strumenti.... ah, già gli strumenti non sapevo che ci fossero gli strumenti in questo cd non si sentono proprio. Ho sempre considerato i black funeral una band inutile nel campo black metal ma loro da 10 anni ci massacrano le orecchie con la loro musica schifosa.

Un consiglio: datevi all'ippica. Acquisto sconsigliatissimo.

Elenco tracce e video

01   Druj Nasu (03:43)

02   Daevodata (03:36)

03   Av-i-Dahak (Awake) (05:16)

04   Dahak (Serpent Arise) (03:47)

05   Eye of Arashk (03:36)

06   Kiss of Serpents (01:46)

07   Sutekh (Chaos) (03:35)

08   Astovihad (05:36)

09   The Fallen Arise (02:49)

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