Dove c’è Eugenio c’è casa.

Incuriosito dalla presenza in ben due frammenti di Eugene Robinson, mastodontico vocalist degli immensi Oxbow, ho sondato da capo a piedi le dodici scorbutiche tracc(i)e contenute nell’invasato guazzabuglio lurido-vitriolico partorito da questo carrarmat-rock trio rintanato in qualche fétido mattatoio di Glasgow, Scotland.

Un feroce branco di lupi affamati in cerca di tenere prede, meglio se indifese, da azzannare e divorare.

Voi.

 

Elenco e tracce

01   Code Black (03:34)

02   Terminal Velocity (03:50)

03   Crawling Saviour (06:26)

04   Gethsemane (06:25)

05   Tabula Rasa (06:18)

06   Transcending the Mire (06:54)

07   Black Angel (02:33)

08   The Soldier's Prayer (06:36)

09   Baby Don't Cry (08:21)

10   Warhead (02:57)

11   Twilight of the Gods (05:06)

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