Il fatto di essere perseguitato dalle più grame sventure costituirebbe per qualunque adolescente (e per qualunque persona in generale) una consistente fonte di stress ed ansia, ma non per i coraggiosi orfani Baudelaire: tre ragazzi decisamente sfortunati che si confrontano con una serie di eventi a loro avversi, combattendo il perfido conte Olaf (interessato solo alla loro cospicua eredità) grazie al loro ingegno e alla loro determinazione.

Violet, quattordicenne dalla straordinaria inventiva; Klaus, il fratello di mezzo, capace di ricordare tutto ciò che legge; la piccola Sunny, il cui diletto è quello di... mordere gli oggetti più svariati. I tre ragazzi, rimasti orfani in seguito ad un misterioso incendio, vengono affidati al loro parente più prossimo, lo strampalato conte Olaf (interpretato da un bravissimo Jim Carrey), che mira al loro patrimonio e per averlo sottopone i Baudelaire alle più infide torture: li chiude in un'auto parcheggiata sulle rotaie del treno, si traveste camuffando la sua vera identità, li insegue fino al Lago Lacrimoso (infestato dalle sanguisughe assassine), arriva persino a tentare di sposare Violet con l'inganno! Klaus riuscirà a smascherare la farsa che il conte ha messo in piedi e a porre fine alla serie di sfortunati eventi che perseguitano i tre fratelli...

Protagonista della vicenda, uno strepitoso Jim Carrey, che si destreggia nell'entrare nei panni di vari personaggi, assumendo molteplici personalità con estrema bravura; la voce narrante (purtoppo doppiata in maniera mediocre nella versione italiana) è del super sexy Jude Law; i Baudelaire sono interpretati da Emily Browning (Violet), Liam Aiken (Klaus), Kara & Shelby Hoffman (Sunny); un'eccelsa Meryl Streep ritrae perfettamente la figura della zia nevrotica ed ansiosa dei ragazzi (zia Josephine), mentre Billy Connelly fa la parte dell'inconsueto zio erpentologo.

Nel corso della vicenda, ciò che colpisce lo spettatore è l'ingenuità degli adulti che mai danno peso alle parole dei ragazzi: i tre fratelli cercano in ogni modo di convincere gli altri che Olaf è malvagio e vuole impossessarsi del loro denaro, ma nessuno dà loro ascolto. Spesso i grandi si dimenticano che il mondo, agli occhi dei bambini, appare più trasparente di quanto non si creda.

Carico i commenti...  con calma