BRAVI TUTTI - La ruota della sfortuna

(OrzoRock Music)

I Bravi Tutti, band punk rock di Piacenza, pubblicano il loro secondo album in studio, La ruota della sfortuna.

Dieci canzoni che vanno a comporre un disco fresco, ironico e assolutamente non banale.

Lo stile della band rispecchia quello dei gruppi punk rock degli anni ’90, il sound sempre fresco ricorda band come NOFX e Lagwagon, mentre i testi satirici e dissacranti (che però contengono sempre velate critiche alla società) rimandano ai Punkreas.

L’album apre con “Festa del PD”, brano che ironizza sul fatto di svendersi suonando alla festa del PD, per continuare con “Egidia”, che mantiene la stessa linea, hardcore melodica, del primo brano.

“Daniele, la ronda” spezza il ritmo inserendo sonorità ska come sfondo ad un brano di satira contro il razzismo, mentre “Leone da tastiera”, sempre in chiave satirica, volge l’attenzione a tutti coloro che, quando si trovano dietro ad una tastiera, si sentono i re del mondo.

“Roberto” è la prima di tre storie “tristi” molto divertenti (seguiranno poi “Frankie ha l’nrg” e “Gabriele”), che passano dalla storia d’amore nata con la madre di un amico, alla caduta di potere di un boss di quartiere per concludere con un concerto saltato per via del ricovero in ospedale di Gabriele.

“Flop” racconta di quanto siano tristi i concerti in luoghi lontani da casa dove nessuno ti conosce e di conseguenza non partecipa allo show.

“Aspettativa” e “Mutua” sono invece l’inseguimento di un sogno, ovvero l’ozio, il distacco dal lavoro e da una vita alla deriva.

Carico i commenti... con calma