Se pensavate che la pubblicità di una nota azienda olandese delle telecomunicazioni (Sbrodafone) fosse il punto più basso toccato da Bruce Willis, avevate ragione. Ciò nonostante anche questo film verrà ricordato come un periodo buio della carriera di Bruce.
La storia effettivamente non è male,aldilà del fatto che sono ignorante riguardo alle droghe per migliorare l'apprendimento (ma edistono?), altrimenti non sarei qui a scrivere la recensione, ma a Harvard.Comunque il film si prende troppo sul serio.
Il simpatico calvo (o se preferite diversamente folto), è un reduce della guerra in Iraq e fin qui niente di strano. Il problema è che è diventato il preside di un liceo cattolico.
Cone ci è riuscito? Questa è la domanda che tormenta gli spettatori per tutto il film, ma non è l'unica.
La seconda domanda è: Perché diavolo si chiama The Assassination se non muore nessuno?
Non lo sapremo mai.
I PERSONAGGI
Non si può fare a meno di ammirare l'intuito del protagonista, Bobby Funke che riesce a scoprire il complotto, ma si fa fregare da Francesca,del resto è normale che dopo aver scritto un solo articolo che parla dei test rubati, la ragazza più bella della scuola ci provi con te.
Del resto prima dell'articolo tutti lo ricordavano perché era stato appeso per il ... e come sia fisicamente possibile ve lo lascio immaginare liberamente.
Da segnalare infine il ruolo di due tizi e un maschiaccio che intervengono solo per dare consigli a Bobby sul suo arnese, su come utilizzarlo oppure per salvargli la vita.Insomma sono i personaggi più importanti del film dopo Bruce e Cipriato, un compagno di Bobby che ha capito tutto dalla vita,interpretato magnificamente da John Magaro, un attore cosi celebre da non avere nemmeno una pagina su Wikipedia,proprio come gli sceneggiatori del film.
Insomma se non avete visto questo film non vi siete persi niente.
Così tra studenti rinchiusi in sorveglianza, strip-battleship (strip-battaglia navale), una ragazza-pirata che non ha alcun nesso con la storia e altre fantastiche idee uscite dalla mente degli sceneggiatori (loro si che dovevano andare in clinica non il povero capitano della squadra di basket) il film scorre fluido.E dura anche poco perfortuna.Il film non Bobby.
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