Beh insomma, dato che ultimamente mi è tornata la vena recensorea e che con la mia ghenga di amici ho registrato da poco questa roba qua, mi son detto: perché non condividerla con il vasto, preparato e senza peli sulla lingua popolo di Debaser?

Ovviamente stiamo parlando di una robetta registrata con pochi spiccioli, in poco tempo e che probabilmente ha delle ambizioni più grandi dei nostri mezzucci però lo sapete anche voi...uno finisce per volerci bene alle proprie creazioni.

Sorvolando sul nome della band (che è meglio) mi permetto di presentare un breve e conciso Track by Track di cotanto EP battezzato in un momento di euforia “Intergalactica”.

Kaipuke E Rere: vorrebbe essere una super hit radiofonica di quelle che passano le radio e la gente ci fa i milioni. Mancando le radio e i milioni rimane un ritmo ballabile che degenera in uno sclero voodoo sul finale. Il nome (che omaggia le nostre radici Maori) dovrebbe significare “Il veliero” per richiamare la citazione musicale nel finale e poi perché un nome del cazzo ci sta sempre bene su una hit radiofonica.

Hüsker Yoü: non ve lo dico nemmeno chi vorremmo omaggiare con questo titolo (se Dio vuole per una volta sto parlando a persone che mi capiscono). Ovviamente l'omaggio sta più o meno solo nel nome e nella seconda strofa che vorrebbe essere una specie di citazione alla nostra amatissima coppia Bob-Grant. Mah, forse in fin dei conti non è altro che la solita ballatona.

An Idiot At The Door: dedicata al nostro infedelissimo amico “The Snake” la serpe in seno, vorrebbe essere anche essa una hit radiofonica, questa volta meno calypso e più in stile Indie. Ma purtroppo il tempo in studio stava esaurendosi ed è venuta un po' di merda.

Anti-quiet: la sorella sfortunata del lotto. Poverina, è venuta proprio maluccio e insieme alle altre sorelline stride abbastanza. Era venuta meglio la versione registrata in garage ma hey: è tutto a posto piccola! Ti vogliamo bene lo stesso! Live però, urlare come un animale dà sempre tante soddisfazioni.

HYDRA: il testo parla di eroi di fumetti, la musica dovrebbe essere in qualche modo affine alla dolcissima Suzanne Vega. Forse è un po' anonima (?) ma l'assolino di basso a metà canzone ci rende molto contenti anche di lei.

In fin dei conti, solo l'ennesimo EP dell'ennesima band ennesimamente registrato in fretta e furia. Quello che ci rende contenti è che le nostre canzoni ci sembrano prendere una loro identità e nel loro insieme non essere troppo identificabili in un genere troppo codificato. Soprattutto da band italiane.

Quello che ci perplime è che forse fanno cagare (poverine)! Ma d'altronde, c'è anche un sacco di gente che sostiene che Trout Mask Replika faccia cagare...

Gente, si ascolta e si scarica tutto gratis da qui:

https://callmeplatypus.bandcamp.com/

Baci, abbracci e morsi sul collo

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