Christina Perri
Lovestrong

Il suo successo lo deve al singolo "Jar Of Hearts", che dopo essere usata come base in un programma televisivo, comincia ad essere scaricata da iTunes da sempre più persone. Il nome dell'album è stato scelto dalla Perri per evidenziare i temi dominanti che emergono dall'analisi dei brani: l'amore e la forza.

Il piano forte fa da padrone in tutto il disco, accompagnando la voce della cantante che varia da ballate desolate a canzoni allegre e spensierate. Il filo conduttore tra questa varietà di brani è che raccontano tutti episodi della vita della Perri, infatti lei scrive canzoni da quando aveva quindici anni. Durante l'ascolto incontriamo canzoni tristi quali "Tragedy", "Sad Song" e "The Lonely" ma anche brani capaci di testimoniare la sua grande energia come "Mine" "Bang Bang Bang", il tutto incastrato con tracce dolci e lente come "Penguin" e "Bluebird". Il disco ha raggiunto dei buoni posti in classifica in America, Canada e Australia. 

Quasi ogni brano ha un video girato dalla cantante su YouTube, in cui possiamo vedere come sia giovane eppure molto determinata e genuina, infatti è per me un sollievo vedere che esistono ancora cantanti recentemente entrati in attività capaci di cantare tenendo i vestiti addosso, senza un massiccio uso delle distorsioni e senza la sensazione che abbiano registrato solo una frase poi replicata per tutto il brano.

In conclusione direi che è un disco non impegnativo, ma piacevole da ascoltare, che promette un futuro piuttosto roseo, già a partire dall'ultimo singolo "Thousand Years" che è stato scelto per la colonna sonora del terzo film della saga di Twilight (cosa positiva o negativa decidete voi, ma pur sempre abbastanza significativa).