Musica elettrica per mente e corpo.
Con questo primo lavoro sulla lunga distanza, il giovane folk singer di protesta Joe McDonald aggiusta il tiro della sua produzione, assestandolo magicamente su coordinate che vanno dal blues in bianco e nero delle origini al caleidoscopio di colori che sprigionato dalla San Francisco della seconda metà degli anni 60; dove, tanto per non fare qualche nome, erano nati Grateful Dead, Jefferson Airplane e Quicksilver Messenger Service. Ma a differenza loro, Country Joe cesella le sue opere come un artista/artigiano che parte dal blocco di granito appena appena sgrezzato dal maestro Woody Guthrie e sgrossato e formato dal suo miglior allievo, Bob Dylan; per rifinirlo e poi dipingerlo con le visioni psichedeliche dell’anima lisergica, in cui era immersa la Bay Area.
Sempre in compagnia del fido chitarrista Berry “The Fish” Melton (a partire da questo lavoro la band viene definitivamente estesa a 5 elementi), Country Joe declama il manifesto della Stagione dell’ Amore, diventando (in)consapevolmente la voce più radicale ed amplificata della contro-cultura hippie (il suo vero nome è Joseph, datogli in onore a Stalin).
“Electric Music For Mind And Body” è un viaggio attraverso canzoni dalle quali bisogna lasciarsi plasmare (per la mente) come lo psych-blues “Flying High” o l’otto volante strumentale di “Section 43” e canzoni sulle quali bisogna sintonizzare il proprio sistema nervoso (per il corpo) come il rock deviato di “Dead Sound Blues” o l’acid-rock’n’roll di “Superbird”. Non mancano struggenti ballate come il jingle-jangle di “Sad And Lonely Times” o il bluesy di “Not So Sweet Martha Lorraine”, rarefatte incursioni progressive in “Bass Strings” o il soul-garage, ironicamente british, da mozzare il fiato di “Love”. Ma il pezzo che maggiormente rappresenta l’artista californiano è il valzer freak di “Porpouse Mouth”, anima zingara nel suo incedere surreale e stralunato.
Country Joe & The Fish con “Electric Music For Mind And Body” definiscono e codificano (insieme ad i colleghi Kaleidoscope) il folk rock psichedelico, con la purezza e l’ingenuità di chi vive realmente come se un mondo migliore esistesse davvero.
Elenco tracce testi e video
09 Bass Strings (05:03)
Hey partner, won't you pass that reefer round,
My world is spinnin', yeah, just got to slow it down.
Oh, yes you know I've sure got to slow it down.
Get so high this time that you know
I'll never come down, I'll never come down.
I believe I'll go out to the seashore, let the waves wash my mind,
Open up my head now just to see what I can find.
Oh, yes you know I'm gonna see what I can find,
Just one more trip now, you know I'll stay high
All the time, all the time.
Yes, I'll go out to the desert just to try and find my past.
Truth lives all around me, but it's just beyond my grasp.
Oh, yes you know it's just beyond my grasp.
I'll let the sand and the stars and the wind
Carry me back, oh carry me back.
L.S.D.
L.S.D.
L.S.D.
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