Cream
Fresh Cream

Il nome più ambizioso lo scelsero loro. Sì, perché non erano ancora la "crema", non erano ancora ciò che sarebbero diventati nel giro di un paio di anni, ma era come se già lo sapessero. O quantomeno, lo sapeva Robert Stigwood.

Così come si sapeva che sarebbero durati poco, poiché mettere e tenere insieme tre grandi personalità come Clapton, Bruce e Baker non era cosa semplice. Ognuno dei tre aveva le carte in regola per poter "comandare" in qualsiasi gruppo. I tre erano già conosciuti nei circuiti blues londinesi: Eric Clapton era stato chitarrista negli Yardbirds e aveva collaborato alla produzione dell'album omonimo dei Bluesbreakers di John Mayall. Jack Bruce, bassista/cantante, aveva militato nei Graham Bond Organization e con Manfred Mann. Ginger Baker, batterista amante del Jazz e dei suoni tribali, aveva anch'egli suonato nei Graham Bond Organization.

I tre erano dotati di grande tecnica e inventiva, e in tre anni riuscirono a piegare la rigidità strutturale del blues inserendo componenti jazzistiche, psichedelia e gettando le basi per quello che sarebbe poi diventato Hard Rock negli anni successivi, grazie al contributo di band come i Led Zeppelin.

L'avventura iniziò nel 1966. Dopo la pubblicazione dei singoli "Wrapping Paper" e "I Feel Free" esce nel Dicembre di quello stesso anno "Fresh Cream".

Il disco è fresco e presenta in gran parte cover personalissime di brani blues storici ("Rollin' And Tumblin'", "I'm So Glad", "Spoonful", "Four Until Late"), unite a lavori inediti di rara grandezza come "N.S.U." (primissime tracce di psichedelia in questo brano) e "Toad", capolavoro percussionistico di Baker, che sfoggia tutta la sua bravura.
Gli assoli di Clapton viaggiano tra le frenetiche linee di basso di Bruce, che contribuisce più di una volta con tastiere e armonica, e ovviamente con la sua voce forte e vigorosa, mentre Baker orchestra magistralmente il tutto dietro le pelli. Furono dopo gli Yardbirds uno dei primi supergruppi del rock britannico, e sorprende ancora oggi come potessero tre strumenti creare atmosfere così incredibili.

Da ascoltare tutto d'un fiato, senza interruzioni. La crema è tutta qua.