Creation
If I Stay Too Long

I Creation sono uno dei gruppi migliori della Psichedelia inglese, intense schitarrate distorte creano questo distruttivo sound che è tipico della maggior parte dei brani; l'altra parte è composta da splendidi brani lenti dove è soprattutto la voce e l'organo a prendere il sopravvento. Guidati da Kenny Pickett e dal fantasioso chitarrista Eddie Phillips, questa band mod nelle attitudini è tra le più innovatrici e spettacolari, è proprio Eddie che suonerà per la prima volta la chitarra con l'archetto del violino (in seguito la tecnica verrà ripresa da Jimmy Page) nel video di "Painter Man". Questo disco è una delle primissime raccolte che sono state fatte sul gruppo e contenenti i vari singoli, è un ottimo lavoro, non completo come "Our Music Is Red With Purple Flashes" ma contiene comunque i brani più belli che hanno fatto.

"Making Time" è chiaramente l'apripista dell'album, grande inno della Band; la chitarra parte già distorta al massimo e la batteria è percossa con una forza tale da rendere in dei punti il pezzo confuso, la parte vocale è semplice ma efficace come poche altre, il tutto culmina in uno splendido ritornello in cui i cori alleggeriscono la tensione creatasi precedentemente. "Life Is Just Beginning" è uno dei miei pezzi preferiti, attacca con un commovente arrangiamento orchestrale che fa da apertura al cantato pienamente psichedelico, la voce soffusa rientra in se stessa poco prima del ritornello quando parlando chiaramente immette l'ascoltatore nel tunnel floreale del ritornello. Sicuramente l'inizio orchestrale e l'inizio della strofa sono la parte forte del pezzo. "If I Stay Too Long" è il pezzo da cui hanno preso per il titolo del disco; il brano è un misto di Soul e Psichedelia, altro capitolo indimenticabile della band, il ritornello con coro è veramente riuscito e questa lenta melodia  sarà difficilmente dimenticabile, l'organo è una delle parentesi più importanti di tutta la canzone. Si prosegue con "Through My Eyes", qui si ha un misto di tutte le sonorità della band, la strofa infatti è ancora delimitata dalla distortissima chitarra e la possente batteria, il tutto dissolve in uno splendido coro che ripete appunto il titolo della canzone, semplice ma bello è il potente assolo. Si prosegue con la famosissima "Hey Joe" coverizzata anche da questa band, una buona versione niente di più. A chiudere la facciata è uno dei loro pezzi di maggior successo insieme a "Making Time", "Painter Man" è splendida per quanto riguarda l'utilizzo della chitarra con archetto che domina nei vari intermezzi, la strofa è molto bella, il ritornello un semplice giro di pop stralunato.

La seconda facciata inizia con una splendida cover di "Cool Jerk", veramente trascinante, molto sixties, questa batteria non può non farti venire voglia di impazzire e ballare al ritmo di "Cool Jerk"... everybody... clap your hands..."How Does It Feel" è ancora un distortissimo brano, ancora una schizzata chitarra, splendida nell assolo efficace nella strofa, i cori caratterizzano questo brano cantato interamente in coro, il brano conclude con un sempre più incasinato timbro. "Try And Stop Me" è un brano molto floreale, tratti dei primi sbucano fuori negli intermezzi e nella strofa , il ritornello pienamente psichedelico. "I Am The Walker"  è l'ultimo splendido brano del disco, la miscela è quella dei pezzi precedenti niente di diverso. A concludere il disco sono "Can I Join Your Band" e "Tom Tom", puro Rock N Blues distorto al massimo con splendidi ritornelli quasi infantili ma di grande gusto.

Questo è uno dei tanti album raccolta che potete comprare, consiglio vivamente Our Music Is Red... in quanto ha più brani ed è meglio reperibile in cd. If I Stay Too Long infatti non è stato ristampato in cd, la versione in LP risale al 1980.     

La copertina è introvabile sul web per cui non posso sapere quale foto ci metterà l'editor, la copertina è però molto bella e floreale. Nel retro copertina c'è questa splendida nota sempre in caratteri psichedelici: