Bee Gees
pallosi nei primi periodi ma a metà anni settanta ultra orecchiabili di più
Louis C.K.
Il più grande stand-up comedian vivente. di più
Drugs
Ennesima forma di dipendenza insieme a pornografia, TV e potere... rende l'uomo debole. Chi ne benedice gli effetti non capisce un cazzo. Non mi parlate dei Pink Floyd, Miles Davis, Freud e cazzate varie... la capacità di interazione ed implementazione della percettività con con l'ambiente ed il mondo invisibile NON HA BISOGNO DI DROGHE... ma di meditezione e preghiera. Quindi non rompiamo il cazzo e non giustifichiamo le nostre cazzate e quelle degli altri che voi ritenete geni... di più
Drugs
Droga = arma del potere! I padroni e l'asse del male (u$a-uk-israele) la dispensano ai gonzi che ascoltano acid rock, stoner o che vanno nei rave. Ma ricordatevelo: siete burattini nelle mani del padronato borghese e dell'asse sionamericanista. di più
Can -Tago Mago
un capolavoro o una cagata colossale, a seconda delle giornate di più
Evile
Non male, qualcuno potrebbe scambiare il loro disco d'esordio "Enter The Grave" (ottimo) come un'intera cover dei Slayer, poi hanno sviluppato un proprio stile dopo il flop di "Infected Nations". Alla fine, sufficienza piena. di più
Hawkwind -Doremi Fasol Latido
Musicalmente parlando non il top dei top, ma rimane un bel disco di immagini spazio-droga-temporali di più
Bill Hicks
Una brillante persona di merda. di più
Il teatro degli orrori
si sono fottuti troppo presto. di più
Drugs
Dagli anni '60 in poi, la vera autrice di molti fra i migliori dischi di sempre. di più
Micah P. Hinson
Scoperchiatore della sua anima. di più
Barack Obama
Se non fosse stato negro, sarebbe stato molto più inviso a quelli che lo esaltano e molto meno inviso a quelli che lo odiano. di più
Dropkick Murphys
Irruenti ubriachi, il secondo cantante decisamente meglio del primo. di più
Bush
"'am a dangerous dangerous man with dangerous dangerous weapons" (.cit) di più
Jesus
L'unica Persona che può permettersi di criticarmi. Ma se mi criticasse, sbaglierebbe. di più
Jesus
Non mi dispiace, non me ne pento, ho dato la mia vita a gesù di più
Tua Madre
La risposta alla maggior parte delle domande che mi fai! di più
Tom Waits -Closing Time
Uno dei miei preferiti seppur non il più bello, neanche della sua fase anni '70 da sentimentalità nei locali notturni più fumosi della città (quello è "Blue Valentine"). Sentirlo cantare ancora con una voce normale fa quasi senso, c'è da dirlo, ma contiene già i suoi primi capolavori: mi vengono in mente "I Hope That I Don't Fall in Love With You", la struggente "Martha" e la conclusiva title-track, che evoca davvero la scena di un bar sul punto di chiudere, il casino lasciato dai clienti. di più
David Lynch
"Senti questi imbecilli che esaltano le mie stronzate segaiole". di più