Vasco Rossi -Vivere O Niente
Miracolo: l'album non fa schifo. Fiaccato da una malattia che lo ha costretto ad una lunga pausa forzata, il nostro si ripresenta con un disco dolente, sicuramente autobiografico. Niente di eccezionale, ma è il suo migliore dal 1993. di più
Luciano Ligabue -Mondovisione
In crescita rispetto alle prove precedenti, indovina un paio di brani (quasi) sembra senza volerlo: "Siamo chi siamo"; "Per sempre". Ha il vizio di pontificare ("Il sale della terra") e le canzoni d'amore ("Tu sei lei") sono tra le meno loffie che abbia mai scritto. Non male. di più
Vasco Rossi -Canzoni Per Me
Vasco, smessi i panni del rocker anarchico di metà anni '80, è (ormai) un signore sereno, soddisfatto ed "ebbro" della propria ritrovata felicità familiare. Ne risentono le canzoni, talvolta risapute ("Io no"), talvolta "paracule" ("Quanti anni hai"). A salvarsi è la delicata "Laura", ma c'è ben poca ciccia. di più
Adrian Borland
Un talento incredibile e sfortunato. di più
Idles -Tangk
Stanno ridefinendo lo "status quo" della scena musicale. di più
The White Stripes -De Stijl
Così vicino e così lontano.... di più
Johnny Moped
Quintessenza del punk! di più
883 -La Donna Il Sogno & Il Grande Incubo
Cecchetto spreme la gallina dalle uova d'oro e impone a Pezzali un ritmo forsennato: un album all'anno. L'artista pavese mette insieme un lavoro raffazzonato, con qualche guizzo ("Una canzone d'amore") e pochissime idee. Ma vende ancora moltissimo. di più
Antonello Venditti -Cuore
La rabbia del decennio precedente è svanita, sostituita dall'ottimismo edonistico degli anni '80. 8 canzoni d'amore, tra cui spiccano "Notte prima degli esami" e "Ci vorrebbe un amico". Solo "Qui" sembra un tuffo nel passato, ma gli abbondanti sintetizzatori in cabina di regia decretano, inesorabili, l'avvento di una nuova epoca. di più
883 -La Dura Legge Del Gol
Squadra che vince non si cambia, anche se Repetto è (ormai) un lontano ricordo. Pezzali fa tutto da solo: due hit ("La regola dell'amico" e la title-track) e un flusso continuo di suoni e armonie già sentite migliaia di volte. Forse, ha finito le idee. di più
883 -Nord Sud Ovest Est
"Dureranno una sola estate", sentenziavano i soloni di sventura. Il secondo album degli 883, invece, vende due milioni di copie e contiene tutti i classici della band ("Sei un mito"; "Come mai"; "Rotta X casa di Dio"; "Nella notte"). Pop plastificato, certo, ma (molto) molto divertente. di più
Tiromancino -La Descrizione di un Attimo
Pop leggerissimo (quasi evanescente) che però, a sorpresa, funziona come un congegno ad orologeria: "Due destini" e la title-track vanno fortissimo in radio e, di conseguenza, vendono a pacchi. A Sanremo con "Strade" non sfigurano: bene, bravi, bis. di più
Fiorella Mannoia -Canzoni nel tempo
Corposo "greatest hits" (33 canzoni) con l'aggiunta di due cover ("Io che amo solo te" e "Dio è morto"): sembra che non abbia più voglia di proporre nulla di nuovo e, in difesa, volge lo sguardo al passato (suo e di altri). di più
Antonello Venditti - Francesco De Gregori -Theorius Campus
I due migliori talenti del Folk Studio esordiscono con un album scarno nel suono, meno nei contenuti. A prevalere, a sorpresa, è Venditti, grazie a due caposaldi della propria discografia: "Roma capoccia" e "Sora Rosa". De Gregori appare più sfumato, quasi timido. di più
Irene Grandi -Hits
Greatest Hits piuttosto corposo (2 CD) più il fortunatissimo inedito "Bruci la città" (con citazione degli Smiths). di più
Renato Zero -Tregua
Smessi lustrini e pailettes prova a riciclarsi come cantautore tout court con un doppio LP lunghissimo e, stringi stringi, noiosissimo. "Amico" lo fa volare in classifica, il resto (compresa la terribile "Onda gay") è puro orpello. In fase (molto) calante. di più
Luca Carboni -LU*CA
Stante il record di vendite (e dunque ha ragione lui), è un disco terribile, deludente nei contenuti e nel suono (ormai fin troppo consunto). Il singolo è "Mi ami davvero": banalità da cioccolatino Perugina e sdilinquimenti amorosi adolescenziali non degni di un (quasi) quarantenne. di più