Che sia il più grande di sempre è fuori dubbio, se consideriamo come per altri casi celebri dello sport anche quello che va oltre lo sport, se consideriamo che a fare il personaggio, a costituirne la corteccia con cui entra di diritto nel cuore degli appassionati, nei libri, nei manuali, nell'immaginario collettivo allora possiamo benissimo metterlo al top, il suo stile aggressivo, le sue dichiarazioni al fulmicotone contro tutto e tutti che hanno ispirato un intera generazione di sportivi (pugili e non).. cosa volete di più?
Eppure debbo dire che gli americani sono un popolo incomprensibile, ieri Ali è stato ricordato come un eroe della patria da tutti, 40 anni fa l'uomo veniva attaccato da tutti, escluso da tutti, l'uomo viene celebrato nonostante fosse divenuto musulmano, cosa che in quel paese che oggi lo ricorda è considerata ancora come una colpa da estirpare in tutti i modi (solita incoerenza) , si rifiutò con una dichiarazione che io reputo grandiosa di andare a "combattere" in Vietnam per una guerra poi diventata sconfitta umiliante e tutt'oggi ferita aperta nel cuore dei ciccioni finto - democratici, oggi Ali è ricordato da un popolo che per decenni l'ha offeso, escluso, bollato come traditore.. questa è la coerenza dell'essere umano.. che si manifesta per l'ennesima volta in questo modo orribile.
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