Bauhaus -Live 82
Formato: Vinile, LP, Picture Disc, Limited Edition, Unofficial Release
Etichetta: Bela Lugosi Records
Concerto di Milano all'Alcatraz 2001 in data 03/05/1982 di più
Bauhaus -Bela Lugosi's Dead (Picture Disc)
Formato: Vinile, 12", Single, Picture Disc, Reissue
Etichetta: Small Wonder Records – TEENY 2P di più
Dead Can Dance -The White Wind
Doppio LP in edizione limitata il primo di colore viola marmoreo, il secondo arancio marmoreo di più
Dead Can Dance -The Fatal Impact
Formato: Vinile, LP, Limited Edition, Picture Disc, Unofficial Release
Etichetta: Avatar Ltd – DCD 2 di più
Enrico Papi
Gli devo la mia "cultura musicale" grazie a Sarabanda, dal 1998 al 2003. Gradivo anche Papirazzo. La sua epoca è finita da un pezzo, ed oggi è decaduto su tv di terzo piano di più
Red Ronnie
Gli devo la mia cultura musicale dal 1999 al 2002, con Roxy Bar ed Help su Tmc2 ex Videomusic. A parte ciò, ultracompetente in materia ma a volte eccessivamente retorico. di più
Bob Dylan
Immortale di più
Van Morrison
Il Michelangelo della LAGNA. di più
Interpol
Anni fa un mio amico mi confessó di aver scoperto "il miglior album dell storia del rock" dopo aver letto una recensione.
Era il primo disco di questi qui.
Tempo dopo gli chiesi il parere su una canzone (tratta dal primo album di questi).
Dopo 1 minuto rabbrividì disgustato dicendo di mettere altro.
Passano altri mesi.
Metto una canzone dei Franz Ferdinand e lui li scambia per gli interpolli tessendone le lodi.

Ecco spiegato in breve il fenomeno Interpol che si applica a franz ferdinand, killers, Strokes e compagnia, con la differenza che gli interpolli vantano una sorta di aurea magica costruita a suon di recensionette 5 stelline e si prendono molto, troppo, sul serio per rapporto a ciò che offrono.

Sopravvalutati all'inverosimile.
Musicalmente sono l'anticamera della morte della creatività.

Si salvano una buona/discreta tecnica compositiva e doti tecniche di chitarrista e batterista.
Testi al limite della parodia, ma il tizio sembra fare sul serio.
Uno dei soliti fenomeni finti alternativi a tinte dark(ma dove poi che i testi fanno ridere anche loro?) e pseudo intellettualoidi indie dati in pasto a vagonate di finti alternativi che vogliono darsi un tono col primo fenomeno made in Usa pompato all'inverosimile.
Il capello col ciuffo ribelle, l'occhiale nero e la divisa nera sono il tocco fashion e sexy imprescindibile ai fini dell'operazione.

Motivetti triti e ritriti(hanno portato avanti la solita solfa del primo disco in tutti gli altri).

Di meno. di più
Cartoons
Erano pagati per fare i pagliacci, e sapevano di essere pagliacci.. Lo stesso non si può dire per gente come il primo trappista a caso o come quelle bolse e inconcludenti imitazioni di una copia dei Led Zeppelin che ultimamente tanto vanno di moda in Italia.. di più
Son House
I got a letter this morning, how do you reckon it read?
Say: "Hurry, hurry! The gal you love is dead." di più
Muse
Da indifferenziata. Pacchiani, pomposi senza ritegno, buon gusto quasi mai pervenuto, senso della misura chi l'ha mai visto, arrangiamenti spesso stucchevoli, magniloquenti e fuori luogo, a coprire la mancanza di sostanza della loro "musica" che qualsiasi musicista stenterebbe a definire tale.
Riempono gli stadi di tizie irrisolte che si bagnano per un tipo insignificante conciato come un albero di natale.
Ottimo emetico.
Per il resto, tolti gli orpelli, resta poco o niente. di più
Fantastic Negrito
Lo spirito del blues reincarnato di più
Perigeo -Alice
Continua ad essere il mio preferito del Perigeo, forse proprio perchè conosciuto da pochissimi lo vedo come un album molto più mio. E' semplicemente uno degli album più ambiziosi mai tirati fuori in Italia, un tour de force nel mondo musicale italiano negli anni 70, tra il prog, il jazz, il rock, il pop, la dance e la canzone d'autore, coronato da cantanti italiani fondamentali per quegli anni, tra Dalla, Gaetano, Oxa, Cattaneo e così via, chiudendo col fiocco con Lina Sastri a mettere qua e là degli interventi parlati. Forse un po' dispersivo, tra tutti questi cantanti ci si perde, se poi ognuno di loro interpreta un personaggio diventa la fine per un ascoltatore casuale, e i testi non sono decisamente all'altezza di ciò che questo disco offre. Oltre a questi difettucci, Alice è un unicum per la storia della musica italiana, che probabilmente non rivedrà mai più un album così ambizioso e geniale. 8/10, non il migliore del Perigeo, ma non meno memorabile dei suoi predecessori. di più
Pink Floyd -The Endless River
Nel suo essere un album Gilmour-centrico ha tutte le carte in regola.
Dopo la scissione storica del gruppo la magia si è spenta.
Detto questo ritengo sia un album di qualità che strizza l’occhio al mercato assai meno del 90% dei prodotti musicali usciti negli ultimi vent’anni.
Per chi è abituato ad ascoltare immondizia musicale questo album è di sicuro spiazzante.
Un requiem di floydiana concezione e, vorrei credere, ultimo atto.
Rien ne va plus. di più
lyrical school
Il mio girl group di idol preferito, IO LE AMO. di più
Ivan Graziani
Un chitarrista eccelso, tremendamente sottovalutato di più
Tim Buckley -Starsailor
Discone che riesce nell'impresa di essere al contempo sia uno degli apici della cosiddetta musica rock che della cosiddetta sperimentazione vocale. In definitiva, il voto massimo è inevitabile. di più
And I Moved
Giancazzo

Giancazzo: And I Moved Traccia 03 in And I Moved Album - 21 aprile 1980

Cos’altro di meglio di più