I Diorama sono il gruppo Torben Wendt, Amaroid è il loro quarto album. Da sempre associati ai grandissimi Diary of Dreams di Adrian Hates, con il tempo però sono riusciti ad evolversi dalla fiugura di gruppo clone, infatti il precedente "The Art Of Creating Cofusing Spirits", era un album in cui l'elettronica aveva preso il sopravvento e aveva un po' abbandonato le atmosfere decadenti dei primi due album. Amaroid continua su questa strada, ma secondo la mia modesta opinione in maniera ancora migliore. Si parte con Logic Friends, un brano nervoso un po' ostico come apertura, ma che ho imparato ad apprezzare con il passare del tempo, tanto che ora è un dei brani che preferisco. Si passa poi a The Girls il brano più ballabile e aggressivo del cd, Torben si interroga sulle difficolta che l'uomo ha nel comunicare con il sesso opposto, confezionando un canzone stupenda che esplode in un ritornello da antologia. Dear Brother è l'apice del cd, con un testo stupendo una canzone con un crescendo drammatico in cui Torben con la sua voce disperata sembra invocare aiuto BELLISSIMA. L'altra novita dell album è una leggera influenza alla David Bowie, esplicita in questo senso è la quinta traccia Friend We Used To Know. Il resto del cd continua su queste coordinate, alternando dolci e darkeggianti ballate e brani più energici e ballabili adatti ai club più oscuri.

In conclusione, consiglio questo cd che ricordo è uscito nel 2005 a tutti gli amati di certe atmosfere "DARK" degli anni 80, rilette con un ottica moderna e raffinata. Per quanto mi riguarda fu una delle migliori uscite del 2005 e ancora oggi a distanza di due anni lo ascolto molto spesso perchè vale veramente. Un saluto a tutti  

Elenco tracce e video

01   Logic Friends (06:09)

02   The Girls (05:34)

03   Dear Brother (05:42)

04   Helmets Down (04:05)

05   Friends We Used to Know (05:00)

06   Someone Dies (04:41)

07   Random Starlight (05:39)

08   Prozac Junkies (06:07)

09   Unzerstoert (03:42)

10   Champagne for All (05:26)

11   Odyssey Into the Vacuum (06:57)

12   I Hear the Drums (02:57)

13   Two Boats (08:07)

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