L'oceano ha da sempre esercitato una forte attrazione sull'uomo; talvolta una forza ostile (come ahinoi dimostrano anche i recenti eventi) ma anche fonte di vita, ispiratore di miti e di leggende, simbolo della libertà e dell'ignoto. Chi tra quelli come me, cresciuto con romanzi come Robinson Crusoe o i racconti di Salgari, da fanciullo/a non ha mai sognato di prendere il largo e vivere una vita fatta di espedienti, come avventuriero o filibustiere, solcando i sette mari, bevendo grog e accumulando dobloni d'oro? Purtroppo nel mondo moderno in cui le traversate atlantiche, un tempo appannaggio solo dei capitani più arditi, sono diventate normale routine e i satelliti ci permettono di sondagliare ogni centimetro quadrato di mare, non c'è più molto spazio per l'immaginazione e per queste romanticherie. Ma grazie al cielo, come si sa, il sognatore è flessibile e tutto fuorchè parco di risorse e la fantasia trova sempre nuovi posti in cui attecchire; se quindi il mondo di superficie è ormai monopolio della realtà si può sempre correre a cercar rifugio negli abissi, come già fece nel lontano 1870 un certo Capitan Nemo.

Ed è sui fondali oceanici che ci portano con questo lavoro i Drexciya, in un luogo inseplorato e vergine, dove ancora tutto è possibile, dove tra le macerie della vecchia Atlantide vive una razza di mutanti, i figli delle donne gettate in mare durante la tratta degli schiavi. Ci ritroviamo in un mondo subacqueo misterioso ma pieno di fascino, pervaso da una sensazione di tranquillità e pace, nel quale esploriamo antiche rovine, osserviamo paesaggi onirici che sembrano provenire da un'altra dimensione, le correnti ci cullano e ci proteggono, isolati dal mondo esterno, fuori dallo spazio e dal tempo. Insomma se ormai avete le branchie a furia di passar tempo in piscina o se vi piace stendervi ad occhi chiusi sul fondo della vasca, quest'album vi regala le atmosfere che cercate, immergetevi e non vorrete più tornare in superficie.

Elenco tracce e video

01   Temple of Dos de Agua (01:02)

02   Species of the Pod (03:55)

03   Andreaen Sand Dunes (06:16)

04   Running Out of Space (01:54)

05   Habitat 'O' Negative (05:19)

06   Universal Element (01:58)

07   Drifting into a Time of no Future (03:34)

08   Polymono Plexusgel (03:10)

09   Surface Terrestial Colonization (06:57)

10   Funk Release Valve (03:08)

11   Organic Hydropoly Spores (02:09)

12   Draining of the Tanks (02:44)

13   Devil Ray Cove (02:50)

14   Fusion Flats (01:24)

15   Triangular Hydrogen Strain (03:58)

16   Oxyplasmic Gyration Beam (04:21)

17   Quantum Hydrodynamics (01:18)

18   Lost Vessel (05:53)

19   Bottom Feeders (03:26)

20   Jazzy Fluids (03:23)

21   C to the Power of X+C to the Power of X=MM=Unknown (02:38)

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