Ragazzi... controllando le recensioni dei Dying Fetus, inconsciamente avete, pur non sapendo del mio imminente arrivo, lasciato l'onore di recensire il mio album preferito dei miei amici brutallici!!!

Sinceramente, i conti non mi tornano più di tanto vedendo il titolo e sentendo la musica, perchè: L'ADRENALINA LA SENTO ECCOME PORCA PUTTANA!!! questo cd ha accompagnato allegramente la mia adolescenza apocalittica e, mi ha reso il grande uomo brutal jazz che sono ora. vi chiederete il motivo... 

Un giorno, mia madre mi portò proprio questo Lp a casa per natale, e mi disse: "figlio mio non sottovalutare la potenza del brutal-rap, dei suoi testi, dei riff granitici, un giorno dovrai recensire questo album e dovrai rendermi fiera per non averti fatto diventare un "Feto Morente" nel mio grembo jazz". Ricorderò sempre con ardore queste parole, sempre impresse nella mia mente... ma ora basta, tralasciamo ste rimembranze superflue, che non serviranno a farvi capire la pesantezza di questo CAPOLAVORO ASSOLUTO della storia del brutal Jazz metal!!!

Dall'apertura della title track si sente subito che sti ragazzi fanno sul serio, non ti lasciano scampo, nella canzone la frase preferita da John Coltrane: "Nessua resistenza finale, fanculo la sua non è la mia perdita!!!"

Le tematiche sono dannatamente all'avanguardia, misoginia, misantropia, brutalità nei rapporti interpersonali, odio cieco... si parla di un sistema marcio fino al midollo, loro lo sapevano, erano coscienti di ciò che succedeva e che sarebbe accaduto, nel modo più originale possibile, e allora, che ci rimane da fare in questo mondo, dove i metallari vengono etichettati senza una motivazione precisa? la risposta sta nell'energica traccia numero 4 ossia: "WE ARE YOUR ENEMY" e non c'è bisogno di fare la traduzione per chiunque abbia una minima INFARINATURA di inglese, anzi ho cambiato idea... lo traduco:

NOI SIAMO I TUOI NEMICI ... si cazzo!!!

Fotti il tuo nemico, perchè ci sarà sempre qualcuno che ti dirà: "il metal fa cagare, è casino e basta, non c'è senso nei testi e nella musica", e a quel punto, con grandre goduria, gli RUTTERAI IL TUO DISSENSO con il tuo cuore di metallo, fiero delle tue origini, perchè il metallo parla di tutti, d'altronde chi cazzo se ne frega della vostra cultura musicale che, vorrei puntualizzare, non è sinonimo di superiorità!!! NOI SIAMO I TOUI NEMICI, perchè l'odio esiste ed è la nostra benzina, noi lo tiriamo fuori con il METALLO, e lo facciamo bene, cruda verità, d'altra parte, bisogna accettare che nella vita c'è musica di merda e musica APOCALITTICA!!! 

La storica traccia "Kill your mother rape your dog" è la traccia più famosa di questo album impeccabile, si certo non si parla di sole, cuore amore, ma d'altronde Coltrane e Gilmour lo dicevano sempre... era il loro cavallo di battaglia!!! Lavoro nettamente superiore ai precedenti, Kevin Talley, dietro le pelli, ci fa capire come si deve suonare la batteria!!! la traccia finale si intitola "Intentional Manslaughter" ovvero "Omicidio Intenzionale"... le voci di John (non Coltrane), e Jason parlano di un sentimento ben conosciuto e giustamente non represso nel Metallo, ovvero l'ODIO, perchè se lo fai, puoi finire realmente a compiere un gesto INTENZIONAL... e probabilmente non sarà un metallaro, ma uno stronzo moralista qualunque!!! AAH!!!

Il mondo è composto da miliardi di sfumature, c'è il bello e il brutto, la verità e la menzogna, la merda e il profumo di vaniglia e devi riconoscerli, per capire ciò che ti piace... a me piace la merda che sfornano i DYING FETUS!!! 

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