Nome: uno di quelli che si usano in Italia
Nome debaseriota o debaseriano o debaseriense: Strippolino
Fake?: Siamo tutti un po' fake
Non ho potuto esimermi dal recensire un lavoro di un artista che ha fatto la storia (oltrechè musicale), sociale e di costume della penisola italica.
Dato ineliminabile è che Edoardo con i suoi tormentoni ha fatto ballare le popolazione della penisola italica... e ballare con la B maiuscola. A suffragio di questa mia tesi vi chiedo, vi capita mai di andare in discoteca? A me è capitato e senza troppo orgoglio vi dico che capita tutt'ora. Bene, avete sentito cosa impera nelle discoteche di mezza Europa? L'House, si l'house? E voi come la ballate l'house? Io ammetto la mia incapacità a dimenarmi coordinato sulle note del Dj di turno che propina questa musica, ammetto reo confesso di odiare dopo all'incirca 10 minuti il vocalist di turno che con aria tra il serio e l'allucinato grida "Hey ragazzi vistateDIVEERTTEEENDDDOOOO!?", come a voler dire alla clientela danzante (?) "Ragà o ve divertite o so caxxi vostri, perché non me pagano!".
La mia incapacità non sarebbe tale se al posto dell'incriminata house ci fosse questo disco che racchiude i successi del buon Edoardo Vianello. In questo caso non troverei difficoltà a ballare l'hully-gally de "i Watussi" (sono pure alto) non troverei alcun ostacolo né tecnico, né di imbarazzo nel danzare sulle note di "Guarda come dondolo".
Già "guarda come dondolo guarda come dondolo con il twist, con le gambe ad angolo con le gambe ad angolo ballo il twist"... già le gambe ad angolo chi di voi non sa fare la gambe ad angolo?!
Senza tralasciare la componente "rimorchistica" del testo "sarà perché io dondolo, saranno gli occhi tuoi che brillano, ma vedo mille mille mille lucciole venirmi incontro insieme insieme a te!" Non vi pare un ottimo approccio? Già "le mie gambe tremano (twist, twist) forse sono brividi brividi d'amor"! Davanti ai brividi d'amor quale fascinosa donzella può resistere?
E se poi con questa donzella vi fidanzate, partite per la settimana bianca, Edoardo ha il pezzo giusto "dal cucuzzolo della montagna con la neve alta così nella valle noi scenderemo con ai piedi un paio di sci sci".
Vianello ha cantato tutte le stagioni, ma ha sempre prediletto l'estate, pietra miliare del suo repertorio è "Abbronzantissima" - "A-A Abbronzantissima sotto i raggi del sole come è bello sognare abbracciato con te... sulle labbra tue dolcissime un profumo di salsedine sentirò per tutto il tempo di questa estate d'amor". Non manca neanche la malinconia in questo pezzo: "Quando il viso tuo nerissimo tornerà di nuovo pallido questi giorni in riva al mar non potrò dimenticaaaaaaarrrrr".
Già come non provare dolce e delicata tristezza una volta tornati nel grigiore della città per il sole che scottava sulla pelle?
Come scordare il bagnino con la panza talmente "boro" (non l'elemento chimico della tavola periodica degli elementi) e tosto che s'accende la sigaretta col sole?
Come scordare il pattino con lo scivolo gettonatissimo rispetto a quello senza?
Questo "I grandi successi originali" che racchiude l'intensa carriera discografica di Edoardo Vianello, non può mancare (specie nella bella stagione) nei lettori Cd, nei lettori Mp3, nello stereo della macchina o in qualunque aggeggio che sia in grado di riprodurlo, di chi ama il divertimento puro e di chi non ne può più di ascoltare un'accozzaglia di rumori sparati da una cassa.
Balliamo queste canzoni!
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