Piccola premessa.

Questa non è una recensione (se mai sono stato capace di scriverne), ma una telegrafica segnalazione, insperato frutto della mia cara vecchia ostinata ed incosciente (e per una volta ritrovata) ingordigia musicale.

Infatti un tempo mi capitava spesso, ora è più raro ma ogni tanto mi capita ancora, a quanto pare.

Grazie a Dio, non sono ancora completamente "invecchiato".

Mi capita che giro vagando fra gli scaffali di un negozio di dischi di una grande città mi imbatta nel nome di un gruppo a me assolutamente sconosciuto, in una copertina che trovo attraente, ed allora, detto fatto, l'istinto mi spinge a fare un acquisto a scatola chiusa.

E così giorni fà mi sono trovato a far girare nel mio lettore CD questo "Parades" degli Efterklang.

Ora, senza perdermi troppo in chiacchiere, cosa che di solito sono portato a fare, dopo semplicemente aver detto che (fonte web) gli Efterklang sono a quanto pare un gruppo danese nato nel 2004 e dalle radici post-rock/neo-classiche, mi limito ad esprimere le senzazioni provate ai primi ascolti della musica in questo album tramite una semplice formula "matematica" (non vi sorprendete degli apparentemente avventati accostamenti):

Efterklang - Parades = ((Comus - First Utterance) + (Lucio Battisti - Anima Latina)) * (Spiritualized - Ladies and Gentleman We Are Floating in Space)/((Un qualunque album dei Sigur Ros)+(XTC - Apple Venus Pt1))

e semplicemente invito tutti ad andarsi a vedere il video di "Mirador" (uno dei pezzi più suggestivi dell'album), una vera goduria per le orecchie e per gli occhi assetati di "altre dimensioni", ed in particolare per gli appassionati di M.C. Escher.

Buona visione e buon ascolto a tutti voi. 

 

Carico i commenti... con calma