Fairy Feller

DeRango : 0,13 • DeEtà™ : 5175 giorni

 L'incontro tra Ip Man e Sammo Hung è il più bello, tra gesto d'antagonismo e rispetto.

 Le coreografie sono nettamente migliori di molti altri film di arti marziali.

Ip Man 2, ambientato negli anni '50 a Hong Kong, mostra le difficoltà del maestro Ip Man nel fondare una scuola di Wing Chun tra rivalità e tensioni con le autorità inglesi. Particolarmente apprezzate le coreografie di combattimento e lo scontro finale con un pugile inglese. Il film bilancia azione, dramma e rispetto tra i personaggi. Rimane una valida prosecuzione del primo capitolo, con ottimi incassi e apprezzamenti per l'autenticità delle scene marziali. Scopri la potenza delle arti marziali con Ip Man 2, un classico del cinema hongkonghese.

 Il film mi sembra giustamente mantenersi a debita distanza dal filone dark, privilegiando l’aspetto più raffinato.

 Un film smunto, opaco, improntato sul compasso morale della protagonista, decisa a non essere soggiogata dalla passione.

La trasposizione di Jane Eyre diretta da Cary Fukunaga cerca di distinguersi dalle tante versioni precedenti grazie a una regia raffinata, un cast valido e un'ambientazione suggestiva. Tuttavia, la chimica fra i protagonisti appare scarsa e il film mantiene un tono freddo e poco emozionante. Pur non essendo imprescindibile, l’opera aggiunge una dimensione più sobria e morale al racconto originale. Scopri se questa versione di Jane Eyre fa per te, leggi la recensione completa!

 Il film non è un attacco alla fede o alla religione; bensì una semplice critica ad essa.

 Il degenero violento penalizza notevolmente la credibilità artistica dell'opera.

La recensione esprime una critica severa verso 'Nel Più Alto Dei Cieli' di Silvano Agosti, evidenziando come il film affronti temi forti quali angoscia, fede e violenza con toni a tratti poco convincenti. La rappresentazione dell'ascensore come microcosmo umano è affascinante, ma lo sviluppo della violenza e degli eventi deliranti penalizza la credibilità dell'opera. Nonostante ciò, si apprezza l'intenzione di criticare la fede più che la religione stessa. Scopri la recensione completa e rifletti sulla critica proposta dal film.

 Un'ottima e molto variegata amalgama, i cui richiami principali sono riconducibili innanzitutto a Luc Besson.

 L’ottima regia mantiene viva la fiaccola della fiaba, nonostante molto debilitata sul finire.

Hanna di Joe Wright è un film che mescola abilmente fiaba, azione e thriller, con una protagonista giovane e versatile. La storia, pur con alcune lacune narrative, offre sequenze d'azione ben coreografate e una colonna sonora immersiva. Le ambientazioni globali e il cast solido, guidato da Saoirse Ronan, rendono il film interessante e originale. Alcune incongruenze non ne minano il valore complessivo, mantenendo viva la dimensione fiabesca negli elementi più drammatici. Valutazione complessiva 3.5/5. Scopri l'avventura unica di Hanna, tra azione e fiaba, e lasciati coinvolgere dalla regia di Joe Wright!

 La fabbrica e la città finiscono per essere due componenti di un medesimo inferno.

 Carmela appare una vittima di valori ingigantiti come famiglia e onore, ma anche di se stessa e della propria fanciullezza.

Delitto d'amore di Luigi Comencini offre una profonda denuncia sull'inquinamento e le condizioni di vita nelle fabbriche lombarde. Attraverso i protagonisti Nullo e Carmela, il film esplora i conflitti causati dalle diverse tradizioni e origini sociali. Nonostante un approccio intimista, il film mette in luce le contraddizioni di una società industriale dura e inospitale. Il legame tra i personaggi è al centro della narrazione, contraddistinta da un sentimento nostalgico e una critica sociale mai esplicita ma forte. Scopri il dramma sociale di Delitto d'amore e riflettici insieme.

 Un universo dove la colpevolezza ha oltrepassato la superficie e raggiunto la radice.

 Apparentemente molte persone sono riuscite a non apprezzare questo film, che a mio avviso invece è da collocarsi tra le migliori opere realizzate sul genere.

Il film 'Codice 46' di Michael Winterbottom propone una distopia emozionale ambientata tra città futuristiche come Dubai e Londra. La trama ruota attorno a un amore clandestino in un mondo regolato da codici genetici e autorità oppressive. La regia combina atmosfere evocative, scelte musicali azzeccate e una forte chimica tra Tim Robbins e Samantha Morton, regalando un'esperienza intensa e coinvolgente. Scopri il futuro dell'amore e del controllo genetico con Codice 46!

 La famosa "discesa a ragno" è una rivisitazione di un rituale di esorcismo realmente eseguito.

 Il film imbocca un sentiero più scosceso rispetto alla strega cattiva che fa la fine che merita.

Il demonio di Brunello Rondi del 1963 anticipa temi e tecniche poi ripresi da film come L'esorcista. Basato su eventi reali, racconta la tragica storia di Purif, una giovane contadina tra superstizione e violenza. Il film si distingue per la sua attenzione ai rituali folclorici del Sud Italia e per la profondità nel rappresentare il connubio tra religione e superstizione, con un tocco di sensibilità verso le figure femminili. Scopri il capolavoro horror di Brunello Rondi e immergiti nei misteri del folclore lucano!

 Il mondo è terribilmente noioso e a volte occorre avere il coraggio di capovolgerlo...

 Il film si collochia nel filone di opere sull'incomunicabilità, con risvolti caratteriali molto forti.

Il film Gli indifferenti di Francesco Maselli si discosta dal romanzo storico di Moravia per un approccio più esistenziale e introspettivo, concentrando la trama in pochi giorni e in pochi luoghi. La pellicola evidenzia personaggi intensi e conflitti familiari, ma risente di una narrativa lenta e di momenti di noia. Nonostante alcune scene forti e atmosfere cupe, il film non raggiunge il potere emotivo del romanzo originale. Maselli è apprezzato per la sua originalità, anche se la preferenza rimane al libro. Scopri l'intensità e le contraddizioni di Gli indifferenti, un classico del cinema italiano da riscoprire.

 La soluzione all’enigma è alla portata di tutti, solo difficile da vedere.

 Hopkins dà il meglio di sé acquisendo una striatura d’immodestia in aggiunta alla superbia dei suoi ruoli celebri.

Il Caso Thomas Crawford racconta la vicenda di un delitto passionale con un protagonista enigmatico interpretato da Anthony Hopkins. La regia di Gregory Hoblit valorizza atmosfere cupe e moderne, in un thriller giudiziario intenso e ben recitato. La storia coinvolge il giovane procuratore Ryan Gosling in uno scontro morale e professionale, conducendo a un finale credibile e soddisfacente. Il film è arricchito da interpretazioni solide e un intreccio ben costruito. Scopri un thriller giudiziario avvincente con interpretazioni indimenticabili!

 "Una volta poteva essere scioccante e banale; oggi è solo banale."

 "Non si tratta di pedo-pornografia, bensì di evocazione di un periodo storico americano, per quanto triste."

La recensione analizza il film Pretty Baby di Louis Malle, evidenziando una prima parte ben scenografata ma una recitazione debole di Brooke Shields. Il film, pur volendo trattare temi delicati come la prostituzione infantile, non riesce a essere scioccante né coinvolgente. Si segnala la buona prestazione di Susan Sarandon e una particolare scena interessante, mentre la censura moderna delle scene di nudo viene giudicata ingiustificata. Complessivamente un film noioso e poco originale. Scopri la recensione completa e il contesto del controverso Pretty Baby di Louis Malle.

Utenti simili
The Decline

DeRango: 5,11

pi-airot

DeRango: 2,86

dosankos

DeRango: 5,54

IL SICILIANO

DeRango: 1,88

JURIX

DeRango: 18,52

Jack Donney

DeRango: 0,11

Tsunami

DeRango: 0,19

O__O

DeRango: 7,58

alexx

DeRango: 1,42

Genosha

DeRango: 0,00