"Back by popular demand" come dice il nostro caro signor Mathers in "We Made you". Da "The Re-up" ben 3 anni di completa assenza per Eminem, escludendo qualche piccola collaborazione ("Peep Show" "Who want it") e vari freestyle rilasciati su Shade 45, la sua stazione radio.
"Relapse" è forse l'album di Eminem più atteso, nonchè il più atteso del 2009 in generale. Nel mentre Eminem ha avuto una vita di merda: un nuovo matrimonio con la storica fidanzata Kim, un nuovo divorzio con la stessa, la morte del miglior amico Proof, la quale gli ha causato una forte depressione, un' obesità e un consumo smodato di pillole (blu gialle e viola come cantava lui stesso tempo fa), sfoggiando in Relapse una vera e propria cultura sull'argomento.
"Relapse" fa da apripista all'album di 50 Cent "Before I self Destruct", a "Detox" di Dr. Dre e a "Relapse 2" dello stesso Eminem.
"Relapse" è comunque un album molto strano, le canzoni, incredibilmente non sono immediate come lo erano negli altri album, ma vanno ascoltate e riascoltate per essere apprezzate al meglio. A ogni ascolto, le tracce risultano sempre migliori.
Inoltre troviamo quasi in tutto l'album una nuova voce, che sembra un miscuglio fra le voci di Akon, T-pain, il vecchio Slim Shady e i Chipmunk. Questa cadenza usata da Eminem, con un flow più lento con parole scandite in maniera molto marcata e con forti accenti, è una figata senza dubbio.
I testi sono incredibilmenti freschi, con a volte anche 5 o 6 sillabe finali rimate, e allo stesso tempo con una forte carica ironica ("My Mom", "We Made you") e profonda ("Beautiful", "Careful what you wish for"). Le tematiche sono prevalentemente riguardo alle droghe e ad altri problemi familiari e affettivi, a volte trattati in maniera goliardica.
Dre, al timone della produzione, non sbaglia un colpo, decidendo assieme al suo allievo di concepire basi molto old school, che tanto si distaccano da quelle attuali fatte solo per muovere il culo.
I singoli usciti sono tutti pazzeschi: dalla super singolone "Crack a Bottle", pazzesco come pezzo, alla solita canzone anti-starlette "We made you". "3 am" è poi assolutamente un capolavoro, un lamento continuo (voluto appositamente da Eminem) con la voce dall'inizio alla fine. "Old Time Sake" è un altro pezzone devastante. Su "Beautiful", poi, poco da dire, una delle canzoni più profonde di Eminem liricalmente, e uno dei suoi migliori ritornelli. CAPOLAVORO.
I pezzi migliori sono appunto "Beautiful" e "Careful what you wish for", quest'ultima contenuta nel bonus disc. Altre canzoni di questo capolavoro del rap da ascoltare assolutamente sono "My Mom", "Insane" e "Bagpipes from Baghdad", la quale ha già procurato a Eminem un nuovo nemico, Nick Cannon, che a quanto pare è il marito di Mariah Carey, che Eminem ha sempre punzecchiato (si dice che i due abbiano avuto una storia parecchi anni fa), cosa che fa anche in questa traccia di Relapse.
Insomma, su "Relapse" si può dire che è un album molto riuscito, un classico del genere rap sicuramente, uno dei migliori album di Eminem (ma i miei preferiti restano sempre TMMLP e Encore).
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