"Reverence" venne realizzato dagli storici e fondamentali Emperor nel 1997 come apripista di uno dei loro maggiormente apprezzati copalvori, quel "Anthems to the welkin'at dusk" che stravolse la maniera di vedere il black metal dei primi nineties evolvendolo in manira esemplare.

Tre sono i pezzi che lo caratterizzano, breve la durata ma profondi sia i contenuti che l'elevata qualita'. La track d'apertura è "The loss and curse of reverance", che verra' riproposta anche su"Anthems..", un tornado musicale vero e proprio. Le chitarre, che provocano ferite sonore dolorosissime, si accoppiano con tastiere molto evocative creando quel mix di ferocia aggraziata che avevo gia'stupito tutti nel precedente "In the nightside eclipse".
Ihsahn è un demone scatenato, incontenibili i suoi rantoli di pura follia, qui comunque piu' comprensibile grazie ad una produzione che enfatizza maggiormente il cantato. Viene chiusa da un break finale prima di soli synths e poi da un riff di stampo quasi death-grind, a ricordare il loro passato di musicale nei Thou Shalt Suffer. Tremenda ed inquietante.

Secondo capitolo è il rifacimento di "In longing spirit" proveniente dal lontano 1992. Lenta, sulfurea, dall'incedere quasi doom imperniata su keys oppressive e parti recitate sfocia in urla di voci e chitarre dall'inferno! un finale di brano davvero da brividi ed anche le liriche sono assai pregevoli, come sempre tinte di neri presagi e nostalgiche verso il passato pagano. L'ultima traccia è, a mio avviso, il punto di forza di questo intenso ep.
Si tratta di quella "Opus a Satana" che rappresenta la versione sinfonica di uno dei brani piu' famosi dei norvegesi maledetti: "Inno a Satana". Ihsahn si occupa di un connubio riuscitissimo di synths solenni e malinconici che si alternano in una cavalcata verso il centro dell'oblio piu' totale. L'incedere vorticoso delle note tastieristiche rivela la vera essenza del suono sinfonico e sconfina brillantemente nella musica classica. Epica, fantastica ed emozionale.

Come detto tre soli pezzi ma, talmente intensi, che ne consiglio vivamente l'acquisto anche perché 2-3 sono brani inediti mai piu'riproposti. Precursori ed innovatori gli Emperor non verranno mai dimenticati. Grandi.

Elenco tracce e testi

01   The Loss and Curse of Reverence (06:10)

Memories of torment strikes me.
Attempts were made to suffocate me at birth.
Fools, I was already ancient.
Thou can not kill what breeds within Thee.

Alas, this agony, the emptiness of earthborn pride
Hath stirred my faithful heart which guided me to darker paths.
Far away from their pestilent ways
Cleansed was I from deceitful grace.

Yet, put to scorn was I
By those unclean.
Enslaved by ignorance
They blindly spat upon
The deity of hate.
Awake is the darkest fiend.

By the fallen one I shall arise.

Upon bewildered masses,
To whom the indulgence of my soul portray as sin made god,
I shall revile and quell the source
Whence mockery of my kind derive.

This I know: Facile shalt my quest not come to pass.
Deathwish be my gift to all at last.

Honour. Commended no longer as virtue.
Yet, shalt be extolled by light's demise.

By the fallen one I shall arise.

Arise.

Believer,
Speak not to me of justice,
For none have I ever seen.
By God, I shall give as I receive.
Betrayer,
Speak not to me at all.
You and this world
Ripped my fucking heart out.

Again... again... and again...
Again... and again...

02   In Longing Spirit (06:00)

[Words: Samoth & Ihsahn/ Music: Ihsahn/ Arrangements:Ihsahn & Samoth]

Landscapes
Entrance my mind with thoughts of ancient times
I wonder...
Did they walk this path

Open seas
An endless horizon they seam
I wonder...
Where did they go

Nightsky
Source of light and dark
I wonder...
Did they comprehend

Seasons running through my veins
Like snow melting on my skin
They crawl beyond my flesh
and gasp my yearning eyes

Alas!
The force of divinity
What caused its end...

I drown in thoughts
Yet, answers have abandoned this place
Long ago

Blood runs cold from my arm...

Another one is now to die
Is he the last to see
The graceful entity of Nature
Is he the last to have his heart and soul
Nailed in Her embrasce...

He passes on...

03   Opus a Satana (04:19)


  • Tepes
    11 giu 06
    Recensione: Opera:
    questa mi piace un po' di meno...comunque riesci sempre a rendere l'idea...buono anche il disco
  • LUCI
    11 giu 06
    Recensione: Opera:
    Mah...io ce l'ho insieme a "Anthems.."ma nn mi ha convinto moltissimo.Apparte l'immensa The Loss...(ganzo anche il video),è carina In Longing Spirit(la loro Black Sabbath)e trovo un'po noiosa Opus A Satana
  • SeventhKing
    11 feb 07
    Recensione: Opera:
    Ho solo "The Loss..." da Anthems, ma quella canzone è veramente epocale. Emoziona come poche altre e di certo non avrebbe sfigurato sul lato oscuro dell'eclissi. HTH
  • SeventhKing
    11 feb 07
    Recensione: Opera:
    no scusa ho cannato tuttooooooooooooooooooooooo
  • SeventhKing
    11 feb 07
    Recensione: Opera:
    devo rimediare

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