Certe volte mi stendo sul letto, e rifletto... Rifletto a come doveva essere bello il mondo senza i Blue, Jesse McCartney e simili. E senza gli Engerica... Passo indietro. Comincia tutto da.... giovedì mi metto sulla scrivania con una quantità di compiti mostruosa, e quando alla fine finisco (dopo cinque ore, no ma dico, 'sti stronzi dei miei professori del cazzo) decido di rilassarmi ascoltando un po' di musica.
Dopo un'accesa discussione fra Creative, Mtv, All Music e Flux, opto per quest'ultima. Un po' di alternative non fa mai male, dopotutto... o almeno così pensavo. Dopo un paio di minuti, sono passati sullo schermo i be your own PET, gli Arctic Monkeys e gli Eagles Of Death Metal. Gran brutta serata. Coronata degnamente. Ad un certo punto sento partire un chitarrone che sembra presagire chissà cosa. Una scia verde su uno sfondo bianco e nero. Titolo: The Smell. Artista: Engerica. Boh, dico io, chi sono 'sti qua, e neanche ho finito di pensarlo che mi sento gelare fino alla punta dele ciabatte. La solita chitarra compone un motivo, piuttosto semplice, solo che l'ho già sentito. E non presuppone l'arrivo di buone notizie. Infatti questo è il "riff" di "Wake Me Up When September Ends" dei Green Day. Rifatto in chiave crossover. Sentire (anche se ve lo sconsiglio) per credere.
Sopraffatto dallo sgomento cerco di seguire la canzone, ma più va avanti e più sono basito. Il cantante di questo gruppo inglese urlacchia invece di cantare, secondo lo schema riga-accordo-riga-accordo-riga, tutto in chiave Green Day. Rigorosamente. Il video incede impietoso. La scia verde è l'odore nominato nella canzone, che si infiltra fra i tombini e le fosse biologiche penetrando nelle case e soffocando ogni persona al loro interno. E mentre una povera disgraziata si sta strozzando, via, gli Engerica dal tetto di un grattacielo partono col raccapricciante ritornello, ispirato notevolmente ai Blue (sempre con sottofondo crossover) che si conclude con l'urlaccio del cantante che sembra abbia appena ascoltato un concerto di Wilma De Angelis. Con gli occhi sbarrati, impotente di fronte all'orrore, continuo a sorbirmi la canzone. La seconda strofa si apre con un gracchìo del cantante, seguito poi dall'accordo GD, e infine da un borbottìo e dulcis in fundo, dal ritornello. Se solo fossero nati trent'anni prima, Dario Argento ci avrebbe fatto un pensierino. Poco ma sicuro. Quindi, giusto perchè mancava, arriva l'orripilante assolo. Mentre 'sto cazzo di odore continua a mietere vittime e la città colpita si riversa in strada, ecco il bassista (che risponde al nome di Mike Webber, ora saprete chi linciare : -) che parte con un inesorabile stacco solitario, diciamo più o meno tre note ripetute settecentonovantamila volte, che se lo provate a fare anche voi ve lo sognate di notte e vi devono ricoverare d'urgenza.
Ma non basta, amici e amiche, perchè quel drogato di David Gardner (che veramente sembra un drogato, come Pete Doherty per intenderci) intervalla lo strazio chitarroso con degli urlacci? gracchìi? sintomi di diarrea? conversazione telefonica coi Cugini Di Campagna? (decidete voi). E poi? Poi tutto finisce (cazzo, finalmente) ma ecco che riparte il ritornello con questi poveri esseri umani che si ritrovano a pregare davanti ad una chiesa (non tanto per pregare il buon Dio di far finire l'odore, quanto per far venire un'anemia agli Engerica secondo me), che dopo si scopre che anche la chiesa è infestata e tutti contenti Gardner & compagni chiudono la performance con uno stacco raggelante, per poi esplodere sul tetto quando l'odore li raggiunge soffocandoli (eh sì, perchè adesso gli odori fanno esplodere). Quindi, adesso traggo le mie conclusioni. Come cazzo si permettono 'sti discografici di propinarci 'ste merde? E dopo si lamentano perchè il mercato musicale è in crisi. E io dico: e avete anche il coraggio di lamentarvi, recchioni sadomaso che non siete altro? ma andate a cagare! Continuate pure così, chissà che anche da voi un giorno arrivi un odore che vi faccia saltare in aria come 'sto gruppetto farlocco e che neanche l'intervento divino vi salvi. Diciamo come monito.
Per concludere: vi sconsiglio altamente di farlo, ma se amate le avventure forti, il video è in rotazione permanente (aargh) su Flux. E buona fortuna. Ve lo ricorderete per tutta la vita, proprio come me. E non è al cosa più bella del mondo. MI SENTO MALE!
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